14 - dolce, dolce risveglio
Data: 10/09/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91, Fonte: Annunci69
... sinistro, posizione che gli ha permesso senza difficoltà, una volta entrato in camera mia e denudatosi, di sdraiarsi a cucchiaio dietro di me, giacché sul mio letto si sale dal lato destro. La sera prima ero andato a dormire nudo apposta, complice il fatto che non c'era freddo, sperando che succedesse quel che puntualmente accadeva: una bella conficcata del suo randellone nel mio culo per darmi la sveglia! Quello che non potevo pianificare era che mi trovasse in una posizione così favorevole, tanto da consentirgli appunto di penetrarmi ancora assopito.
Quel che mi parevano vestiti stretti era il suo corpo bollente sulla mia schiena, a farmi il solletico la sua mano sul mio fianco, che mi carezzava colmo di desiderio scivolando poi sulla mia natica per sollevarla e consentirgli di puntare bene il suo cazzo.
Non riesco a rispondere al suo buongiorno, sto godendo troppo di quell'inculata così perfetta e travolgente, lui tra l'altro non mi agevola certo il riprendere fiato visto che dopo quella prima infilzata devastantemente goduriosa ha cominciato subito a trapanarmi energicamente, quanto si vedeva che non vedeva l'ora di arrivare da me a sfogare la sua voglia da toro da monta di farmi il culo.
"Mmmmmmmmmmmmm" gemevo e basta, lui mi mise una mano sulla bocca per farmi fare meno rumore. Si stavo facendo un casino dell'altro mondo, vuoi per il godimento davvero incontenibile, vuoi perché così appena sveglio non avevo comunque ancora ben realizzato che non eravamo soli ...
... in casa, stavo godendo senza la minima attenzione.
"Ssssh, piano! Che troietta che abbaia non gode!" mi sussurra all'orecchio. Il suo respiro nell'orecchio mi solletica, mi stuzzica alla pari della sua mano che, lasciata la mia bocca, si porta sul mio petto a strizzarmi i capezzoli.
Ormai vigile e lucido dopo la dormita e la prima iniziale ondata pazza di piacere sublime, realizzo anche che ci sono davvero quei due odori che sentivo in sogno... trovo sempre curioso quando degli avvenimenti reali ti accadono intorno mentre dormi e condizionano il tuo sogno fino a svegliarti. Anni fa mi era successo quando a causa di un guasto suonò in piena notte l'antifurto: sognavo che era esplosa una bomba e che la detonazione avesse fatto scattare degli allarmi... svegliandomi mi accorsi che un rumore di allarme c'era davvero... comunque...
Il primo odore, quello familiare, è inconfondibilmente l'odore del mio uomo, della sua pelle così calda e sensuale, l'odore inconfondibile del suo fiero corpo maschio che sfiora, tocca, accarezza, struscia, palpa il mio, quell'odore più intenso del solito di uomo eccitato. Il mio Andrea pareva quasi cambiare odore a seconda di quando gli veniva il cazzone duro, non era lo stesso di quando ad esempio gli do un semplice abbraccio. O meglio, si era lo stesso, ma più intenso, più inebriante, mi mandava ancora più in estasi... come un colore: sempre dello stesso colore si trattava, ma più calcato, come se fosse stato tracciato a pennarello invece che ...