14 - dolce, dolce risveglio - Racconti Erotici

14 - dolce, dolce risveglio

... enorme cappella, il suo frenulo che mi solletica come se avessi un punto G anale, la pelle del suo cazzo che scorre in funzione del suo movimento dentro fuori.

"Ti ho portato anche il latte" riesce a dire, tra un sospiro strozzato e l'altro, quasi al culmine.

Non rispondo subito, devo prima riuscire a formulare due parole di senso compiuto, non facile talmente sto godendo e sono sopraffatto dal respiro affannato e dal piacere sfrenato che mi sta dando. "Ah si?"

In quel momento lui, dopo un ultimo colpo bello forte che mi fa "stridere" (un urletto che proprio non riesco a sopprimere del tutto), sfila il suo uccellone da me e si porta più su, salendo su di me a cavalcioni. Nel mentre che si sposta con grande abilità, un'occhiata veloce ma attenta al suo cazzo (da parte di entrambi) verifica che sia pulito, quindi me lo sbatte in faccia e io non esito un solo istante ad aprire la bocca. Si smanetta pesantemente e in un attimo mi erutta parecchi fiotti bollenti in bocca, in faccia, mi finisce ovunque come una maschera, cola su entrambi i lati della faccia e lui intanto sta ancora sparando sperma con schizzi ancora potenti che non riesco a contare, ho l'incavo degli occhi (ovviamente chiusi) allagato, se non sto attento me ne entra pure nel naso, un pò di quella finita sul mio mento cola fino al collo, solleticandomi.

"OOOH OOOOHH OOOOOOOHHH!!!" Il suo godimento mi manda in tilt... specialmente quando gode con "oh" anzichè con "ah"... quel "ooh" da maschione virile al ...

... massimo, rovente, che non è solo il godimento ma anche l'esclamazione ruggente del maschio finalmente soddisfatto, che si svuota, della serie "ooh sii, fantastico, finalmente... oooh prenditi la mia sborra"... un ooh di stallone appagato. Quando gode così mi sento di essere riuscito a farlo godere al meglio, quel suo modo di godere mi gratifica ancor più degli altri, e ovviamente mi eccita un casino. Mi sfioro appena ed esplodo anche io, mentre lui, sgorgando le ultime gocciolone di sperma, un pò sbatte un pò strofina il suo membro ancora enorme sulla mia faccia, mi spalma lo sperma e poi con le dita lo porta alla mia bocca. Adora passarmi il cazzone, la cappella in particolare, sugli occhi chiusi e pieni di sperma. Lo eccita, e anche a me. Credo sia legato al colore dei miei occhi, che lo ha sempre stregato, e questo suscita in lui un desiderio anche sessuale sui miei occhi, cerca spesso di coinvolgerli come può, per quanto si possano rendere gli occhi protagonisti in un rapporto sessuale.

Anche il mio orgasmo non è stato da meno, seppure mai esplosivo come i suoi, comunque sicuramente superiore ai miei standard in genere più modesti, tanto da schizzare sulla sua schiena. Dopo aver leccato via tutta la sua sborra, mi scanso e lo faccio sdraiare a pancia in giù, lecco quindi i miei schizzi dalla sua schiena, sempre più giù fino alle sue adorabili chiappette tonde e sode, che palpo vogliosamente e allargo per leccare lo sperma colato nel solco, fino a leccargli il buchino. ...