Il club della marchesa
Data: 04/05/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: boschettomagico, Fonte: Annunci69
Mi chiamo Barbara, ho 21 anni, sono studentessa universitaria al terzo anno di economia e commercio.
Sessualmente mi definirei una bsx, anche se con il passare del tempo mi accorgo che provo più piacere a fare l'amore con una donna piuttosto che con un uomo, specie da quando frequento Michela, ventiduenne universitaria anche lei che condivide con me sia l'alloggio che il letto in cui viviamo.
Michela è lesbica convinta e frequenta in alcune sere un club priveè di lusso fondato da una facoltosa Marchesa, riservato a lesbiche attempate; dove soddisfacendo le esigenze delle mature signore alla ricerca di ragazze giovani e disponibili arrotonda in modo concreto l'assegno che le passano i suoi genitori.
Più volte ha cercato di convincermi a seguire le sue orme ma la mia morale non me lo permette per cui mi limito ad arrotondare con qualche serata da baby sitter.
L'altra sera cenando Michela mi ha detto
- Si è liberato l'alloggio sopra il nostro, l'ho visto, è uno sballo.
Perchè non lo prendiamo e ci togliamo da questo buco.
- Per il semplice fatto che costa 300 € in più al mese e per me è una cifra al momento inarrivabile.
- Potresti venire qualche sera dalla Marchesa e ti toglieresti tutti questi problemi economici, ma tu con tutte le volte che ti ho detto di venire solo a vedere come funziona la cosa senza impegno, ti trinceri dietro la tua paranoica correttezza.
Il giorno seguente stavo rientrando dopo una barbosissima lezione di tre ore, quando ...
... davanti all'ascensore ho trovato l'impiegata dell'agenzia immobiliare che vedendomi mi ha assalita con il suo sorriso da venditrice
-Signorina sto andando a fare delle foto all'alloggio che è rimasto libero per la locandina da esporre in agenzia, so che piace molto alla sua amica, perchè non viene a dargli almeno un'occhiata, pensi che il vostro alloggio saprei già a chi darlo e non perdereste nemmeno la cauzione.
All'inizio ho detto no ma poi dietro le sue insistenze ho accettato e sono salita con lei al quarto piano.
Come sono entrata sono stata colpita dalla luminosità di quell'alloggio, pieno di finestre e di luce, completamente all'opposto della catacomba del nostro; e dallo studio ampio con due scrivanie e non il tavolinetto in cui certe sere dobbiamo fare a turno per studiare con comodità.
Alla sera Michela sapeva che ero stata sopra e mi ha chiesto
- Barbara allora avevo ragione o no... hai visto che schianto di alloggio ?
-Si ma il problema lo sai quale è...
- Dai Barbara domani telefono alla Marchesa e fai un colloquio...
Ci ho pensato riflettendo e poi ho risposto quasi sottovoce
- Va bene ma ricordati senza nessunissimo impegno.
L'indomani ero alla macchinetta del caffè in una pausa tra le varie lezioni quando mi è arrivato un messaggio al cellulare: c'era scritto un indirizzo e in maiuscolo poche parole: ore 16,30 puntualità!!!
Alle 16,25 ero all'indirizzo indicatomi, un palazzo anni '30 ma appena ristrutturato che esaltava la sua ...