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Il club della marchesa
Data: 04/05/2018, Categorie: Lesbo Autore: boschettomagico, Fonte: Annunci69
... ha quasi urlato - Allora ringrazia e venera la tua padrona Sara ha cominciato a leccare il piede alla Marchesa infilandosi le dita in bocca e dando la netta sensazione che per lei non era un castigo ma un piacere enorme. Io nel vedere quella scena mi sono caricata al massimo, vedere il mio uccello di lattice che entrava e usciva dentro Sara mi dava una sensazione di potere e di dominio che non avevo mai provato, praticamente cavalcavo la mia donna con una energia per me sconosciuta, quasi dimentica che ormai stavo facendo sesso da oltre due ore. Quando avevo capito che Sara era vicina a godere ho aumentato il ritmo e la ragazza era ormai in mio potere - Godo, godo, godoooooooooo ed è esplosa mentre la Marchesa le aveva quasi infilato tutto il piede in bocca. Sono crollata sul materasso sfinita... ero esausta La Marchesa mi ha sganciato lo strap on e lo ha dato a Sara -Puliscilo con la bocca e vai farti una doccia che puzzi di sudore come una capra. Poi si è rivolta a me e ha detto vieni andiamo a lavarci. Siamo entrate in un bagno enorme con in un angolo una vasca idromassaggio a 5 posti che avevo visto solo nei centri benessere e mai in un bagno privato; non ci voleva molto a capire che le dimensioni erano elevate perchè ...
... la Marchesa durante i suoi giochi voleva tutte le sua ragazze a lavarsi con lei. Sotto i getti dell'idromassaggio mi sentivo rigenerare...e guardando il soffitto cercavo di riordinare tutto quello che avevo vissuto in quelle tre ore. La Marchesa mi guardava con estrema libidine - Barbara mi piaci e sono sicura che qui diventerai la stella del locale. Il mio comportamento con Sara ti avrà fatto pensare che sono una persona cattiva, crudele, ma credimi non è così...ognuna di noi ha le sue manie, i suoi lati deboli, Sara raggiunge godimenti da sballo solo se è trattata in quel modo; credimi ora è la persona più appagata di noi tre. Ci siamo rivestite, la Marchesa era distrutta, capivo che alla sua età certe maratone erano sicuramente appaganti ma la distruggevano, aveva la voce roca e respirava con affanno. Siamo scese nell'ufficio e mi ha dato la scheda con le presenze della settimana, prima di arrivare siccome Michela mi aveva detto di come funzionava la cosa avevo già deciso che avrei dato la mia disponibilità per una sola serata per cautelarmi...ma una volta presa la penna senza pensarci su troppo mettevo la crocetta sul venerdi, sul sabato e sulla domenica. La Barbara bacchettona forse aveva scoperto una sua nuova identità. .