Roberta
Data: 07/05/2018,
Categorie:
Hardcore,
Autore: antonio89x
... aspettache mi metto comoda."Si denudò completamente. Rimase con addosso solo gli occhiali, cioè propriocome piaceva a me, e come sapeva di piacermi. Giusto per abbassare le miedifese.Venne a sedersi anche lei sul divano, accanto a me. La pelle delle sue gambeera a contatto con quella delle mie, iniziò a venirmi un'erezione. Aveva ilviso rivolto verso di me, mi guardava negli occhi."Sei pronto?""Sì Roberta.""Bene, rispondi con un sì o un no alle cose bondage che ora ti dico, miserve per capirti...""Sono pronto"."Solo corde? O anche nastro adesivo""Va bene anche il nastro adesivo"."Bracciali e cinture?""Sì.""Incappucciato?""Sì""Capelli legati?""Considerato che al momento li porto lunghi, sì.""Collare e guinzaglio?""Sì.""Preferisci le mani legate davanti, dietro, o in alto?""Non fa alcuna differenza"."Oggetti di metallo, come manette, catene e lucchetti?""Sono gli oggetti che preferisco. Mi piacciono più delle corde.""Legare i genitali?""Sinceramente non so se me la sento....""Ok, allora è no. Legamenti al torace e stimolazioni ai capezzoli?", e primache potessi rispondere, mi strinse i capezzoli tra le dita, molto forte."Sì, è una delle cose che prediligo"."Legato alla sedia?""Certo!""Incaprettamento...?""Non saprei, è una cosa che non ho mai fatto...""Braccia e gambe aperte?""Certo.""Gomiti legati"."Nessun problema"."In ginocchio""Nessun problema".Mi prese il pene eretto nella mano destra e me lo strinse con una forza taleche sembrava stritolarlo. Mugolai di piacere."Ti ...
... posso avvolgere completamente nel domopak e mummificarti?""Ho la paranoia della respirazione... devi permettermi di respirare"."Benissimo, assolutamente non male, allora non si fa... Ho dato per scontatele sculacciate, mollette e morse, anche con pesi. Confermi?""Certo che confermo...""Bene... non c'è che dire... proprio un bravo sub, mi sa che ci divertiremo,assieme...""Avrei una sola domanda, io, per te...""Falla.""Sei brava a fare i nodi alle corde?""Lo scoprirai presto sulla tua pelle, bel cucciolo", mise una notasarcastica e provocatoria in quel "bel cucciolo".Rimasi zitto a contemplarla, lei si alzò ed andò di nuovo verso lacassettiera, camminando lentamente e facendo ondeggiare apposta il sedere,ridacchiava, certamente pensava a come stessi ammirando le sue forme.Prese un altra corda, e tornò da me. Prima di chinarsi, mi fece passare iseni vicinissimi alla faccia, ma non abbastanza da poterli toccare, poi milegò le caviglie tra loro, unite, mettendo le corde strette a forma diotto. Ora non potevo più alzarmi e camminare."Aspettami qua, ed impara a goderti l'attesa.", e senza attendere risposta,si allontanò, uscendo dalla stanza. Rimasi solo, nudo e legato.Non so dopo quanto tempo sia tornata. Non meno di mezz'ora. Nel frattempo lasentii chiudere la porta del bagno, sentii il rumore della doccia, poisilenzio. La immaginai nell'accappatoio, poi sentii il rumoredell'asciugacapelli, per molto tempo. La mia posizione era abbastanzacomoda, ero pur sempre seduto su un morbido ...