1. La giapponesina vi


    Data: 07/05/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Italy456987

    ... dall’anello strettissimo ma spinsi ancora……mancava pochissimo e la cappella sarebbe stata tutta dentro.
    
    “ti fa male…….?”
    
    “si…..molto…..”
    
    Rispose sussurrando ed io di rincalzo guardando il povero marito:
    
    “vuoi che smetta?”
    
    “no…..lo voglio……lo voglio tutto dentro”
    
    La faccia di Giorgio era tutto un programma non si sarebbe certo aspettato che la sua bella giapponesina mi pregasse di spaccargli il culo, ma lui, del resto era lì a guardare con una cosa nel sedere quindi cosa poteva dire?
    
    “allora ti accontento!!!”
    
    Lo tirai appena indietro e poi spinsi con il massimo della forza e mi trovai con le anche a contatto con quelle chiappe fresche e lisce.
    
    Lei era in apnea non respirava, vedevo le lacrime uscire da quei dolcissimi occhi ma non emise un lamento.
    
    Percepii un flebile rumore ma veniva dalla porta della camera….il cornutone era venuto!!!!!!
    
    Lei era troppo impegnata a resistere al dolore della dilatazione estrema delle pareti del suo sfintere che cercavano di abituarsi al ramo di quercia che le forzava senza pietà per accorgersi del piccolo rumore emesso dal mio nuovo schiavetto.
    
    Iniziai un lento movimento mentre con la mano accarezzavo dolcemente la fica sempre bagnata e solo dopo alcuni minuti iniziai a sentire il suo corpo che rispondeva ai miei assalti e che anzi mi veniva a cercare col culetto.
    
    La stavo trapanando profondamente e lei rispondeva colpo su colpo in un crescendo parossistico.
    
    Lo toglievo quasi del tutto e poi di ...
    ... nuovo dentro fino in fondo in quel culo di burro.
    
    Ormai lei attendeva i miei affondi con piacere e iniziai a toglierlo del tutto lasciando quel meraviglioso buco a forma di “O” che poi riempivo di nuovo.
    
    Facevo in modo che il finocchietto potesse vedere sia la dilatazione del culo di Akemi sia la cappellona spropositata che toglievo da quell’antro caldissimo.
    
    Lui era fuori di se, stava continuando a toccarsi il pisello nuovamente duro e con l’altra mano muoveva il pomello nel suo culo come se non fosse già venuto.
    
    Il ritmo delle estrazioni e reintroduzioni si fece sempre più concitato procurandomi un piacere potentissimo che mi stava salendo dai lombi mentre lei iniziava a vibrare tutta nel modo che ormai avevo imparato a riconoscere e tutto culminò con una mia eruzione ne suo culo che le allagò le viscere mentre lei esplose in uno dei suoi orgasmi incredibili spruzzando in tutta la stanza sotto gli occhi allibiti del marito che sicuramente non l’aveva mai vista fare una cosa del genere.
    
    Continuai a muoverlo per un bel po’ godendo delle contrazioni del suo culo che non si erano ancora placate finchè lo tolsi lasciando una galleria colante in piena vista che il marito poteva vedere benissimo e poi, raccogliendo col mio uccello un bel po’ di sperma che usciva girai dall’altra parte e glielo porsi da succhiare, cosa che lei fece con grande passione.
    
    Mentre mi godevo questa pulitura dolcissima feci cenno al frocetto di rientrare in camera.
    
    kik: Italy456987. 
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