La promozione contesa (seconda parte) - Racconti Erotici

La promozione contesa (seconda parte)

... un po’ ed in effetti anch’io arrivai alla stessa identica conclusione di Yoko.

Anch’io pensai che probabilmente Monica, che aveva detto di non essere interessata minimamente alla promozione, in realtà si stava “lavorando” il Dott. Carletti utilizzando le sue capacità amatorie. In soldoni: se lo portava a letto per ottenere la promozione!

Yoko era su tutte le furie! “Quella stronza! Quella sgualdrina! Che gioco sporco! Degno di lei, del resto! Che mi potevo aspettare da una così! Ah! Ma non sa chi si è messa contro! Ora le dichiaro ufficialmente guerra! Se la vedrà con me!”

“Che intendi dire? Cosa vuoi fare?”

“Intendo dire che userò le sue stesse armi! Certo sono un po’ più grande di lei! Certo lei è sicuramente più bella di me! Ma non sono mica da buttare via! Ancora per strada noto più di un uomo che si volta per guardarmi per bene!”

“Sì, certo sei bellissima anche tu! Ma che c’entra! Che vuoi fare? Non fare cazzate!”

“No! Nessuna cazzata! Sto già elaborando un piano serio, scientifico. Nulla sarà d’ora in poi lasciato al caso!”

“Mi fai paura! Che stai pensando di fare?”

“Questa è una guerra tutta mia! Tu non ti dovrai immischiare!”

“Scusa, sarei tuo marito! Ed oltre al fatto che mi preoccupa questa tua dichiarazione di guerra, se non ho capito male vorresti usare le stesse armi di Monica per convincere il Dott. Carletti a scegliere te per questa maledettissima promozione! E poi non avevi detto che se la promozione arrivava, bene, altrimenti ...

... pazienza? Che non te ne importava un granché?”

“Vero! Non me ne importava più di tanto fino a quando il gioco era pulito, ma ora che ho scoperto questa puttana in flagrante, giocherò sporco anch’io!”

“Ti ripeto! Che cosa vuol dire?”

“Vuol dire che da domani andrò in ufficio sempre ben vestita e curata e non come capita, come mio solito. Magari anche un po’ scollata! Anch’io ho delle belle tette! Da domani, per caso, troverò una serie di errori nel lavoro di Monica che anziché coprire come mio solito saranno riferiti al Dott. Carletti.”

“Ah! Vuoi giocare pesante!”

“Sì! Voglio fare in modo che il Dott. Carletti si accorga dell’inadeguatezza di Monica.”

“E nel frattempo vuoi che si accorga di te anche come donna!”

“Esattamente!”

“Ma se il Dott. Carletti, nonostante i tuoi sforzi per mettere in cattiva luce Monica, si facesse tentare di più dalle sue grazie e dalle sue prestazioni?”

“Sono pronta a tutto!”

“Stai scherzando, vero? Dimmi che stai scherzando! Ora sei incazzata e capisco che non pensi davvero tutto quello che dici, altrimenti ti renderesti benissimo conto da sola della grossissima cazzata che hai detto!”

“Sì, scusa! Hai ragione: non riesco a controllarmi! Forse è meglio che questa sera me ne vada a dormire. Domani sarà una dura giornata anche perché nella guerra che voglio fare contro Monica devo cercare di coinvolgere anche Luisa e Michele.”

L’indomani Yoko disse ai suoi colleghi che avrebbe gradito pranzare con loro perché doveva ...