L'insegnate - 1
Data: 14/05/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Michelemike1961
... a far male, la cappella preme contro il buco e fa fatica, sento lo sfintere che stenta a dilatarsi, mi sfuggono dei lamenti, a un certo punto capisco che parte della cappella si è aperta la strada ed è parzialmente dentro, la sensazione è terribile, sembra che la carne si stia lacerando, lui ora non sta spingendo, mi stringe le chiappe fra le mani, per qualche secondo non succede nulla, poi con un sussurro di voce mi dice. - Tutto dentro puttana… Un colpo solo, secco, violento e il suo uccello mi entra tutto nel culo. Urlo, il dolore è terribile, insopportabile, comincio a piangere, fa troppo male, penso di svenire per il dolore, ma a lui non gliene frega un cazzo, mi incula con colpi rapidi e violentissimi, avanti e indietro, senza pietà mi violenta a sangue e intanto ha cominciato a sculacciarmi. - Godi troia – biascica eccitato – sentilo tutto dentro, dai stronza dimmi che ti piace. - Mi piace ahhhhhhh. - Fa male ma ti piace perché sei una puttana inculata di merda, dillo dai. - Si mi fa male, mi piace, ahiaaaaaaaa. E’ vero, mi piace, mi piace sentire quel bastone di carne che mi sfonda, sentirlo strusciare fra le chiappe, sentirlo entrare dentro di me senza pietà, mi tocco il cazzo, è duro, ho ...
... voglia di farmi una sega e comincio a menarmelo, lui ride e aumenta il ritmo, sento il rumore sordo del suo bacino quando mi sbatte sul culo, ha smesso di sculacciarmi, mi strizza le chiappe con le mani, mugula insulti e oscenità. Il dolore è meno intenso ora, gocce di sudore suo mi colano sulla schiena, mentre continuo a segarmi capisco che provo piacere nell’inculata, che godo nel sentirmi sfondare il culo, che mi piace quel cazzo che mi pompa come una vera troia. A un certo punto comincio istintivamente a muovere il culo al ritmo delle sue spinte, è bellissimo e assurdo, ho un cazzo infilato nel culo, un uomo che mi tratta da troia femmina, le chiappe martoriate dalle palpate e anziché implorare di smetterla voglio godere e farlo godere. Le spinte aumentano di intensità, non reggo il ritmo, lui grugnisce, la stretta sulle chiappe diventa una morsa, la carne cede morbidamente, si irrigidisce e un secondo dopo urla. - Siiiiiiiiiiiiiiii, godoooooooooooooo. Lo sento, sento il getto di sborra nel culo, sento il calore e la viscosità ed è un attimo poi godo anch’io e mi sborro sulla mano. Quella fu la prima di tante altre volte, mi piacerebbe leggere le vostre opinioni prima di pubblicare il seguito.