I migliori an(n)i della nostra vita_1
Data: 15/05/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: honeybear
... ma l’effetto su di me era altro.
“E cosa immagini di fare?” continuò inarrestabile. La sua voce che prima era quieta suonava ora, strana. Tesa. Io stavo sudando come un maiale e veramente, veramente, volevo andarmene da lì.
“Non so. Qualche volta... – balbettai - Solo... Ecco, delle cose...”
“Che genere di cose?” Insistette.
“Delle cose…” cominciai ad agitarmi sulla sedia. La sua mano non si mosse. Solo cadde un silenzio imbarazzato che durò pochi secondi, ma a che me parvero minuti.
“Davide“ riprese, facendo subito una pausa. Io alzai gli occhi verso di lui. L'espressione sulla sua faccia non era scioccata, rabbiosa o, peggio, disgustata. Era più come dire. Placida, non so se mi spiego. Come se mi stesse capendo realmente.
“Davide – il tono della voce pareva quello di chi si sta facendo coraggio per rivelare qualcosa d’inconfessabile - Ti dirò qualche cosa che deve assolutamente rimanere tra te e me. Va bene?” acconsentii.
“Molti ragazzi hanno pensieri come i tuoi. Da sempre, credo, è stato così. Io stesso, sebbene sposato e padre di famiglia, ancora oggi ho, qualche volta... Sì, insomma, mi capita di avere le tue stesse fantasie. Quindi, vedi, non è poi così strano. O sporco. O qualsiasi altra cosa tu possa pensare!”
“Davvero?”
“Già!” mi sorrise debolmente inclinando la testa per scrutare la mia espressione.
“Co... – d’istinto mi fermai. Ma subito mi ripresi - Allora lei a cosa pensa?” le parole mi uscirono d’un fiato.
“Hhhmmm... Dunque ...
... tu non vuoi confidarmi i tuoi segreti, ma vuoi che ti confessi i miei?” ridacchiò. Era vero: aveva segnato un punto a suo favore.
“Oh, sì! – ancora mi pentii delle mie parole - Scusi. Mi scusi!”
“Allora - questa volta il sorriso s’allargò sul suo volto accendendo i suoi occhi chiari - Io te li rivelerò ma solamente se sarai tu il primo a condividere con me i tuoi pensieri più intimi. Te lo prometto. Aggiudicato?”
“Uhmmm, sì! Ok,. Ma lei vuole dire… Parlarne subito?”
“Sicuro!”
“Oh... – esitai. Non ero per nulla convinto di ciò che stavo per fare. Però volevo anche liberarmi di quel fardello che mi pesava sul cuore e non solo - Io... Io penso a ragazzi che fanno cose tra loro…“ non riuscii a formulare il concetto meglio di così.
“Tipo ragazzi che scopano altri ragazzi?” mi pungolò.
Una scopata tra ragazzi? Gulp! Non avevo mai considerato una simile eventualità. Subito mi chiesi come potessero farlo. E dove. In un attimo realizzai e con ostinazione ricacciai quell’immagine indietro.
No. No, assolutamente no: non nel culo!!!!
“No, cazzo – palesando il mio disgusto - intendevo fottere ragazze!”
“Aahhh. Ok, bene, questo è veramente normale. Cos'altro?” Tornai a guardarlo, sentendomi veramente un po’ strano. Come se dentro di me fossi accaldato ed agitato. Deglutendo con forza bisbigliai:”Penso anche ai loro uccelli dentro ad una bocca. La mia bocca...”
“Davvero? – si sfiorò il mento irsuto con la mano che riportò poi a poggiarsi sulla mia coscia - ...