1. Il commerciante di colore 2


    Data: 19/05/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: FRANK_1987

    ... ci facciamo qui?”
    
    “E’ il nostro nido d’ amore”
    
    “Non vorrai mica commettere effrazione?”
    
    “No. Io ci lavoro qua. Faccio il giardiniere. I proprietari sono andati in vacanza e mi hanno lasciato le chiavi per occuparmi del giardino”
    
    “Che bello! Che aspetti? Fammi entrare”
    
    Entrammo nella villa e rimasi a bocca aperta. L’ amore per il lusso sfrenato mi ha sempre accompagnato. Sul mio block-notes spesso disegnavo una casa molto lussuosa dove, con la mia immaginazione, vivevo insieme ai miei. Andammo nel salone e Sahid uscì un attimo dentro per poi rientrare subito.
    
    “Ma cosa fai?”
    
    “Faccio vedere ai vicini che sono venuto qui con il nuovo giardiniere, tu, per occuparci della casa e non di…”
    
    “Molto ingegnoso”
    
    Sahid si avvicinò a me e iniziò a baciarmi con la lingua. Con le sue mani andavano dappertutto mentre io toccavo il suo corpo tonico e muscoloso.
    
    “Lo so, sai?”
    
    “Cosa?”
    
    “So che mio padre e’ l’ uomo che ti ha fatto piangere ieri”
    
    “Ma cosa dici?”
    
    “E’ così. Quando ti ho riaccompagnato al campo ha fatto una faccia come se avesse visto un fantasma e poi vi ho sentiti parlare quando mi ha fatto entrare in…casa”
    
    “Scusa non volevo”
    
    “Non importa. Posso capirlo. So cosa significa perdere la testa per un ragazzo come te”
    
    “Ma se ci conosciamo da neanche 24ore”
    
    “Mi sono bastate per capirti e innamorarmi. Mi sono innamorato di te appena ti ho visto su quella strada mentre volevi farti investire”
    
    Dicendo questo, mi prende per i capelli, mi ...
    ... china la testa e mi bacia con una passione che neanche suo padre ha usato. Si strappa via la maglietta e finalmente posso guardarlo in tutto il suo splendore. Ha un copro muscoloso e lucido che io non riesco a non toccare mentre lui mi sbottona la camicia e la getta a terra e io mi tolgo i pantaloni e le mutande. Poi smette di baciarmi e mi fa scendere con la testa. Vuole che arrivi subito al suo cazzo, che già sento bello duro, ma io invece gli bacio prima tutto l’ addome e poi gli slaccio la cintura, gli sbottono i pantaloni e li tiro giù insieme a i boxer e così facendo un cazzo di almeno 23cm svetta davanti alla mia faccia.
    
    “Minchia”, mi viene da dire da buon siciliano
    
    Sahid sorride e punta il suo bestione sulle mie labbra che sono ben disposte ad accoglierlo. E’ molto lungo e anche bello largo quindi non entra tutto però va bene lo stesso perché Sahid gode come un maiale. Mi scopa con violenta la bocca e a momenti iniziano a sanguinare i lati di essa che sono costretti ad allargarsi molto ad ogni sua spinta. Poi mi sfila il cazzo dalla bocca e, premo di pre-sperma, me lo strofina su tutta la faccia mentre gli lecco i coglioni. Poi mi alza e mi bacia.
    
    “Scopami”, gli dico
    
    Sahid non se lo fa ripetere due volte, così mi siede sul divano, lui si inginocchia e inizia a slinguazzarmi il buchetto. Muoia dalla voglia di essere trombato.
    
    “Mio padre ha fatto un bel lavoro”
    
    “Pensa a fare il tuo”, gli dico mentre lui smette di lubrificarmi e appoggia la sua cappella ...