1. Ogni maledetto weekend (parte decima)


    Data: 11/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Stalio, Fonte: Annunci69

    ... ripulita per bene, facemmo una doccia insieme, e scopammo sotto l'acqua che scorreva.
    
    Dopo, a letto, parlammo.
    
    "Giulio mi togli una curiosità?"
    
    "Certo amore, dimmi."
    
    "Ma a te... piace il cazzo?"
    
    Non mi aspettavo questa domanda...e a dire il vero non sapevo cosa rispondere. Con i due maiali di Venezia mi ero eccitato da matti, ed anche quella mattina con Arturo avevo il cazzo duro, tant'è che lui l'aveva guardato divertito.
    
    "Elena non so che dirti, eri presente nelle due occasioni con cui sono entrato in contatto con degli uccelli. È un problema che non mi sono mai posto, non ci ho mai pensato, perché a me piacciono le donne. Tu in particolare."
    
    "Ma che c'entra? Ti possono piacere le donne ed anche il cazzo. Non ti sto dicendo che sei gay, non lo sei, però ho l'impressione che il cazzo ti piaccia."
    
    "E se non mi piace sarà meglio che me lo faccia piacere, hai sentito Arturo vero?"
    
    "A dire la verità è un qualcosa che mi aspettavo. Lui è così. Ma vedrai che ti darà il tempo necessario per prepararti, come sta facendo con me."
    
    "Si, ma tu sei una donna, una bella donna, e ti basta un'occhiata per portarti a letto qualunque maschio. Ma io? Come farò? Dove sbatto la testa? Di sicuro non mi metterò a frequentare locali gay per trovare maschi che mi inculino. No di certo. E d'altronde non posso sprecare un'occasione così con Arturo."
    
    "Ti puoi comprare quell'aggeggio che volevi prendere per me. Ma comunque ci sono anche altri modi, per esempio abbiamo ...
    ... quelle belle carote fresche in frigo, che ne dici?"
    
    "Una carota? Ma ti rendi conto del cazzo che ha Arturo? Cosa ci faccio con una carota?"
    
    "Deve essere una cosa graduale Giulio, si comincia con una carota piccola, poi una media, dopo una più grossa, e così via. E ci sono anche i cetrioli, ma io credo che comunque niente possa sostituire un buon cazzo, niente."
    
    "E dove lo trovo un uomo che dopo avermi fatto il culo non mi va subito a sputtanare?"
    
    "Bè qualcuno ci sarebbe, almeno due direi."
    
    "Due? E chi sarebbero?"
    
    "Cesare e Aldo. Ecco loro non avrebbero problemi."
    
    "I due animali veneziani? No...mai...con loro mai."
    
    "Come vuoi...ma pensaci. E poi ti devi anche depilare, lasciarti crescere i capelli. Sono curiosa di vederti con i capelli lunghi."
    
    "Io non mi ci vedo molto. Sono anni che li ho corti così."
    
    "A lui piace infilare le dita in mezzo, mentre lo si spompina, per quello ti vuole con i capelli lunghi. Ci gioca."
    
    "Cosa bisogna fare per la carriera." Dissi ridendo.
    
    "Dai che un po' ti piace, ammettilo. Intanto che ne dici se partiamo con una bella carotina nel culo?"
    
    "Mi tocca. Ci pensi tu amore?"
    
    "Si, e domani, quando torni dal lavoro, cominceremo le lezioni di sculettamento."
    
    Elena andò in cucina e dal frigo prese tre carote di misure diverse, ed un po' di olio d'oliva in una tazzina. Quando tornò da me mi fece scegliere con quale cominciare, presi la più piccola. Mi fece stendere a pancia in giù con le mutande calate, e dopo aver ...