1. Non il solito centro nudista


    Data: 22/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: pato3

    ... generoso ma molto sodo e rotondo. Ma la sua particolarità che amavo di più era l'inguaribile vizio di non rasarsi la figa oltre la zona costume. Inguine sempre in ordine, ma il pube era ricoperto da un pelo castano quasi rosso, folto ma ordinato, semplicemente bellissimo e d'altri tempi.
    
    Credo che Cecilia fosse un po' eccitata anche dai pervertiti, come li chiamava lei, che si masturbavano attorno ai tre ragazzi. La mia amica si sedette sul marmo e iniziò a toccarsi, non poteva più trattenersi, intanto la troietta tedesca lo stava prendendo in culo e nella fica. Io ce l'avevo come il marmo, mi avvicinai a Cecilia e i vecchi, fiutando che si creava un altra scopata, ci invitarono a farla vicino al trio già in azione. Fu Cecilia ad accettare di mettersi in mostra. Si avvicinò rapidamente al centro della scena, io la seguii. Si mise a pecorina, la tedesca la chiamò a sé, ci voleva più vicini, così ci spostammo praticamente a ridosso dei tre. Avevano un ritmo indiavolato, la tedesca faceva veramente fatica a trovare il fiato per comunicare con Cecilia, ma le piaceva molto e le toccò le tette, Cecilia ricambiò, e mi disse che erano fantastiche. Allora la tedesca mi invitò cortesemente a palpare, non mi feci di certo pregare e palpai. Avevo una gran voglia di scopare, tornai dietro Cecilia e la penetrai.
    
    La tedesca aveva gran voglia di eccitare, e aveva bisogno di farsi toccare il più possibile, così chiamò anche i signori che molto discretamente si masturbavano a meno di un ...
    ... metro da noi, e li implorò di toccarla. Questa occasione permise loro di dare un senso e soprattutto una consistenza alla loro masturbazione. Ma l'ingorda non era contenta e ne prese uno in bocca. Un altro si sentì autorizzato ad aspettarsi un pompino pure da Cecilia, si inginocchiò e stava lì in attesa. Cecilia non sembrava molto intenzionata ad accontentarlo, ciononostante, seguendo l'esempio della collega teutonica, regalò il pompino al piccolo e anziano pene dopo qualche secondo di imbarazzo. Il terzo anziano facendo un facilissimo calcolo si accorse che il culo di Cecilia era libero, e avrebbe potuto trovare posto, mi chiese quindi di posizionarmi sotto la mia partner affinché lui potesse penetrarla da dietro. Non era di certo molto gentile a non chiedere permesso alla diretta interessata, comunque gli spiegai, con gran dispiacere, che il culo era off-limits, purtroppo non l'aveva mai dato neanche a me. Lo sfacciato signore non si perse d'animo e chiese conto a Cecilia, e lei ribadì il concetto.
    
    Sentendo ciò la tedesca si meravigliò, e la invitò a provare, gemendo che in culo e in fica insieme era la cosa più bella al mondo. Intanto chiese una pausa ai suoi due amici, si avvicinò a Cecilia le ficcò una lingua in bocca e poi le chiese se poteva inserirle un dito in culo. Cecilia, che evidentemente si fidava di più di una troia sconosciuta che di me, accettò per fortuna. Così la bella troia mi si avvicinò e, mentre io ancora colpivo comodamente inginocchiato, si chinò ...