1. Il capodanno di Fabrizia (III parte)


    Data: 26/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: durex

    ... con il figlio più piccolo e dirgli anche di non preoccuparsi. Gli era venuta un�idea e voleva condividerla con lui.Fabrizia sapeva che quell�idea la riguardava.Arrivarono a casa.Gianni le disse di scendere dalla macchina e di tenere il vestitino completamente alzato da dietro.Voleva vederla camminare con le chiappe nude. Fabrizia non disse nulla, scese dalla macchina e si diresse verso il portone. Era nuda ed offriva la sua visione al suocero.Arrivarono davanti all�ascensore. Aspettarono in silenzio e Fabrizia rimase con il culo scoperto. Entrarono ed il suocero le palpò le chiappe baciandola sul collo. Fabrizia era terrorizzata dal suo rientro in casa. Gianni però aveva premuto il tasto per arrivare al sesto piano. Entrarono in casa della nonna.Luciano era già lì.Vide il padre seguito dalla cognata, con l�abito ancora completamente sollevato. Fabrizia si fermò davanti ai due uomini. La fica completamente alla mercé dei loro sguardi; le scappò un sorriso. Era ferma senza sapere cosa fare e dire.Gianni raccontò al figlio quello che era successo a casa di Fabrizia e Luciano dettagliò l�incontro avuto prima con la cognata. Fabrizia li sentiva, ma faticava a prendere coscienza di aver fatto tutto quello che stavano raccontando.Le dissero di sedersi. Lei, ovviamente obbedì. Gianni si allontanò un attimo e disse al figlio di aspettarlo lì. Tornò dopo una manciata di secondi. Aveva con sé una bottiglia vuota.Si calò i pantaloni, introdusse il cazzo dal becco della bottiglia e si ...
    ... mise a pisciare. La riempì per più di metà davanti allo sguardo allibito della nuora. Fabrizia era seduta, con le cosce accavallate e si chiedeva cosa volessero fare; per la verità temeva di conoscere la risposta.Gianni finì di pisciare e passò la bottiglia al figlio. Luciano la prese, si spogliò ed infilò anche lui il cazzo dal becco. La riempì sin quasi all�orlo.Fabrizia rimase seduta a guardare. Non credeva ai propri occhi. Sapeva già quel che le sarebbe stato chiesto e si augurò che non la riempissero completamente. Sarebbe stata costretta a dissetarsi con il loro piscio; prima di farle bere, Luciano tirò fuori il cazzo dalla bottiglia e si avvicinò alla cognata e infilandole il cazzo tra le labbra le schizzò in bocca l�ultima parte della pisciata, con grasse risate da parte di Gianni.Fa anche il cesso, disse il suocero.Luciano scrollò il cazzo dalle ultime gocce nella bocca della cognata; Luciano si allontanò e Fabrizia si alzò, ma subito le fu ordinato di tornare a sedersi. Si accomodò sulla prima sedia che trovò e vide Gianni avvicinarsi con la bottiglia piena di piscio; la porse alla nuora. Fabrizia la prese e la guardò.Chiese di non berla tutta e Gianni le disse di iniziare a farlo, avrebbero stabilito loro quanto farle bere. Fabrizia afferrò la bottiglia e sentì il calore del piscio. Si fece forza ed iniziò a versarsi il liquido in bocca. Sentì il sapore del piscio. Lo raccolse in bocca e lo ingoiò. Deglutì a fatica. Dovette ripetere l�operazione quattro volte sino a ...
«1234...11»