Ciao amore! - Racconti Erotici

Ciao amore!

... con sofferenza soprattutto da parte mia, una ricerca mai ossessiva ma che lasciava sempre, fino ad allora una sensazione di vuoto.

Il lavoro era una grande motivazione per poter continuare ad andare avanti nella mia vita. Si il lavoro impegnativo, di precisione di responsabilità costruito con fatica e da una parte ricevevo grande ammirazione da parte di alcuni ma dall’altra, per contro, anche grande invidia da parte di altri. Insomma le solite vite difficili di persone che non sono mai indispensabili quando devono essere distribuiti meriti, ma che al momento del bisogno devono essere chiamati per togliere l’ennesima “castagna dal fuoco”, perché solo loro sanno come fare.

L’acqua comincia a scorrere nella doccia ed una intensa nuvola di vapore opacizza il vetro e si alza riempiendo il bagno, non vedo più le linee sinuose del corpo di Serena. Chiudo la porta e rientro nei miei pensieri.

Si il lavoro stava occupando gran parte della mia vita ma in realtà apprezzavo con estrema chiarezza la sensazione di vuoto nella mia vita. Desideravo cercare e trovare una persona a cui dedicare le mie attenzioni. Ma una parte di me rifiutava questa proposta cercando quindi di non farmi trovare con l’ennesima sconfitta personale e con la sofferenza dentro di me.

Poi come sempre, come la vita mi ha insegnato, tutto accadde in un attimo.

Queste sensazioni contrastanti, questi sentimenti repressi, con delicatezza ma anche con decisione si sono lentamente appalesati durante lo ...

... scambio di saluti, spiegazioni, richieste di informazioni, presentazioni, giochi di parole, doppi sensi, tutto il repertorio di una persona sufficientemente intelligente come me ma anche divertente, affabile, sincera, diretta.

Dopo quindi un certo numero di messaggi è arrivata la proposta di conoscersi ed incontrarsi con tutti e due. Spesso queste cose nascono e muoiono nel breve tempo di un pomeriggio, senza che ci si incontri, come è casualmente iniziata la conoscenza, così finisce senza un perché. Quindi la rara possibilità che potesse accadere sembrava stesse realmente accadendo. Deciso il giorno e l’ora, eccomi qui ad aspettare questa improbabile coppia, di cui credo di conoscere superficialmente solo la donna (conoscere e donna con tanti punti interrogativi prima e dopo), arriveranno o sarà la solita buca?

Sono arrivato in anticipo, il posto era quello giusto, è inverno, fa freddo sulla strada, un’altra piccola “delicatezza” nei confronti della coppia, più forte, visto che non lo avevo deciso io. Territorio “di caccia” della coppia.

Amore mi puoi dare l’accappatoio per favore? Questa richiesta mi distoglie dai miei pensieri, entro in bagno una nuvola di vapore acqueo mi avvolge trovo l’accappatoio, apro l’anta della doccia o lo porgo a Serena che per tutta risposta mi tira per il braccio e mi da un bacio con le sue labbra calde e bagnate dall’acqua.

La lascio nella doccia ed esco dal bagno, riprendendo i miei ricordi.

Puntuali si fermano davanti a me una coppia ...