1. Una prof in calore (parte iii)


    Data: 12/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: rodubi, Fonte: Annunci69

    ... questa cazzo di macchina!!
    
    Ma di tutta risposta uno dei due accanto a lei la rassicurava, mentre l’altro già faceva scivolare la sua mano sulla coscia della prof.
    
    Prof: tieni le mani a posto, stronzo, stai fermo, ferma la macchina e fammi scendere!!
    
    Ma anche l’altro cominciava a tastarla a palparla, la sua mano si era infilata dentro la gonna dietro, e le stava scivolando velocemente sul culo, la mano le era sulla pacca, il dito pian piano le stava arrivando nel culo,
    
    Prof: smettetela, cazzo, lasciatemi stare, vi prego!!
    
    Ma ancora, una mano oltre la coscia e sotto la minigonna era arrivata alla figa, scostato il filo del perizoma il dito le era arrivato nella figa, nelle labbra, tra la peluria piena di umori della sua fessa, tutta bagnata, super eccitata, si stava tradendo! La fessa era già un lago!
    
    Carlo; zoccola, puttana, ma se sei bagnata fradicia, troia, ti sta piacendo essere palpeggiata!! Senti questo!
    
    Il dito va a cercare il clitoride, lo trova, struscia e struscia su quel bel bottoncino della figa calda, bagnata, l’altro dito le era nel culo e incominciava a penetrarla, la mano sotto la camicetta era arrivata ai capezzoli, duri come il marmo!! In quella situazione non si era mai trovata, ma sperava nella sua figa che non finisse mai!!
    
    La prof un po ansimava dall’irresistibile piacere, ma un po cercava di resistere!
    
    Prof:
    
    Basta, basta, basta vi prego, lasciatemi, lasciatemi stare!! Vi denuncio!!
    
    Ma di tutta risposta quello che guidava ...
    ... le lancia in faccia il mazzetto di volantini con le foto porno della sua scopata con il fotografo. Ora è lei in macchina piena di mani addosso con tutte intorno le foto che la ritraggono nuda che si fa schiattare la fessa, per lei una goduria senza fine.
    
    La macchina abbandona la città e si dirige in aperta campagna.
    
    E’ una situazione che aveva sempre sperato accadesse, che aveva sognato proprio la sera precedente, ma che un po le faceva paura, erano tre cazzi!! Tre cazzi che doveva ricevere nella figa, probabilmente nel culo, in bocca!! Pensava a quanta sborra le avessero scaricato quei tre, tanto che nemmeno il suo fidanzato sarebbe riuscito a penetrarla per la tanta sborra depositatale in figa!! Carlo le stava sfondando il culo con il dito e la cosa la faceva godere,ma non voleva venire, non voleva arrivare, non voleva andare già in orgasmo, per quello stava già assaporando il momento!!
    
    Arrivano in un casolare abbandonato ma che già conoscevano, dove avevano già portato tutto l’occorrente. Coperte, fari, telecamere… prima di farla scendere i due balordi se la baciano entrambi e la sollevano quasi di peso mettendole le mani sul culo. Quello che guidava e non aveva potuto godere di nulla, prima di aprire lo sportello dell’auto, tira giù la cerniera e caccia fuori un cazzo bello, sodo, di marmo.
    
    Ettore:
    
    Ok prof, incominciamo da questo, io non ho potuto godere delle sue attenzioni, ma il mio uccello si è incazzato!! Dai troia, incomincia con farmi un bel bocchino, ...
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