Aspettando johnny
Data: 27/05/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Vercingetorige87
... Cazzo, fa che sia una donna” era quella la domanda che gli tamburellava tra le tempie. Prima che lei gli ricacciasse la testa in acqua fece in tempo a vederla armeggiare con la cintura fallica, le intravide anche la vagina.
Era felice, tutto sommato.
Veronica se ne andò, più rapidamente di quanto non fosse arrivata, e lo lasciò li così, coi pantaloni abbassati e il cazzo di fuori, appoggiato a un cesso, la porta semiaperta.
Eliah stette lì così, alcuni minuti, incapace di decidere il da farsi. “Che giornata del cazzo! Ormai il lavoro sarà perso, e questa troia mi ha sfondato il culo. Chissà come sarà incazzato Johnny. Beh, fanculo Johnny! Sono appena stato stuprato, io, che cazzo!”.
Poco dopo sentì qualcuno entrare in bagno “Fanculo anche te, se entri qua e mi vedi così.”, non fece in tempo a pensare, che il faccione di Johnny emerse dalla parete in cartongesso.
“Ciao, amico. Serve una mano?” gli chiese
“Non sei incazzato, e non mi sembri neanche tanto sorpreso di vedermi conciato così. Cosa c’è sotto? E dammi una mano a rialzarmi, cazzo! Slegami!” lo aggredì Eliah.
“Quasi quasi ti lascio lì così. Sei un irriconoscente.” Disse Johnny, mentra gli liberava i polsi.
“Irriconoscente? Cazzo, manco sai cosa mi è successo, e mi dai dell’irriconoscente? Ti sembra che non abbia la faccia di uno che ha appena avuto un buon motivo per darti bidone?”
“Ma tu non mi hai dato bidone Eliah”
“Che cazzo stai dicendo?” disse, fissandolo negli occhi. Non ...
... capiva, forse era colpa dell’alcool, o di quello che era appena successo. “Oh, fanculo!” disse rialzandosi. Si tirò su i pantaloni, e cercò di rinfilare la cintura nei passanti.
“Tieni, questa è la tua parte” disse Johnny, e gli porse 300 dollari. “Questi me li tengo io, per averti trovato il lavoro.”
“Lavoro? Ma quale lavoro? Ma che cazzo stai dicendo? Io sono appena stato stuprato da una fottuta cagna in calore. Me l’ha messo nel culo. Un cazzo finto lungo così, cazzo!” gli urlò in faccia, gesticolando eloquentemente.
“Eh lo so, Veronica e un po’ strana, si eccita solo così, però è una gran bella donna, quindi hai poco da lamentarti. Fossero tutti così i lavori. Ti ho fatto scopare una bella figa, e ti sei pure intascato 300 dollari, cosa vuoi di più”
“Scusa, ho capito bene? Vuoi dire che mi hai fatto da pappone? Hai organizzato l’incontro? Mi hai detto di venire qua, lei mi ha abbordato, era tutto pianificato? E sapevi anche cosa mi avrebbe fatto?” Eliah non era più in sé, lo afferrò per il colletto della camicia e gli ficcò la testa nel cesso.
“Ho capito bene, brutta testa di cazzo?” ripeteva, affondandogli la testa in quell’acqua stagnante. Lo teneva sotto per un po’, poi lo lasciava respirare, e continuava a urlare intanto.
“Si, si è andata così. Le piace solo quando lui non lo sa. Quando non se lo aspetta. Io le trovo i tipi giusti, disperati in cerca di soldi, drogati, gente come te. E poi dò loro il compenso. Cazzo, 300 euro per farti inculare da una ...