1. Dal farmacista


    Data: 28/05/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: PattyeFranco

    ... giorni dopo, era già il pomeriggio tardo, quasi le 19:00 decidemmo per quell’orario presupponendo di trovare meno clienti e appena entrati notammo subito che il farmacista era solo, fece subito un gran sorriso, rimase sorpreso della presenza di mio marito. Mi chiese se c’erano dei problemi, al che io gli risposi che mi sembrava di sentire qualcosa nella parte bassa del seno e che mi preoccupava. Subito mi pregò di accomodarmi nello studio e che sarebbe venuto subito non appena finito di servire i clienti, gli chiesi se poteva entrare anche mio marito in quanto anche lui era preoccupato, lui fece un cenno di assenso, e continuò a servire le persone presenti. Noi entrammo, io andai a mettermi sul solito lettino, e mio marito si mise a sedere su una sedia proprio di fronte a me, l’attesa purtroppo si stava dilungando, anche perché continuavano ad entrare clienti, ad un certo punto sbucò dalla porta pregandoci di avere pazienza, che purtroppo non poteva fare altro visto che era solo e siccome era ormai in orario di chiusura non appena sarebbe uscito l’ultimo cliente avrebbe chiuso e sarebbe venuto a controllare il mio seno, gli risposi che non c’era problema e che capivamo.
    
    Io ero abbastanza tesa, perché non sapevo cosa mi attendesse e cosa precisamente fare, mio marito si alzò e venne vicino a darmi un bacio di quelli che tranquillizzano, uno di quei lingua in bocca che tolgono il fiato, dando anche una carezza alla mia passerotta scoperta sotto la gonna di jeans, cominciai ...
    ... così anche ad eccitarmi un po’. Poi tornò di nuovo a sedersi sulla sedia, così che io approfittai per giocare un poco con lui, aprendo le gambe leggermente in modo che vedesse bene, il sotto la gonna niente.
    
    Finalmente dopo un po' arrivò il farmacista sbuffando, e con un: ”finalmente è uscita anche l’ultima, non volevo farvi attendere così tanto, ma quando sono qui da solo purtroppo è così”, mio marito gli rispose gentilmente, “non si preoccupi capiamo il problema, forse siamo venuti il giorno sbagliato”, lui ci spiegò che era rimasto solo perchè l’altra commessa era a casa di riposo, perchè avrebbero dovuto tenere aperto la domenica, facendoci capire che era semplicemente una dipendente. Quindi, si avvicinò dicendomi: ”Vediamo un po’ che problema c’è, però questa volta la faccio sdraiare, per poter controllare meglio, e stia rilassata”, mi fece togliere la maglietta, naturalmente ero anche senza reggiseno. Cominciò così a toccarmi il seno ma questa volta in modo molto professionale, proprio per controllare bene, dopo un bel toccare preciso, cominciò a toccarlo con un semplice accarezzamento, mio marito non vedeva come mi toccava, perché restava dietro al farmacista, che furbescamente sapeva che in quel modo, mio marito non avesse visto bene, inoltre il grembiule bianco aperto copriva proprio bene.
    
    Poi disse in modo serioso: “non c’è nulla, mi sembra tutto apposto, ma le consiglio comunque ancora un po’ di quella crema fresca , non fa altro che bene, non sento problemi è ...
«1234...7»