Galeotto fu il corriere
Data: 30/05/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: DonLouis
A volte tornando a casa la sera il mio unico pensiero è quello di infilarmi nella vasca idromassaggio e rilassarmi, magari mentre Monica mi prepara uno Spritz e poi mi raggiunge per scambiarci qualche coccola.
Troppo spesso invece questi miei desideri si infrangono nel momento stesso in cui apro la porta e sento le voci delle immancabili amiche provenire dal salotto.
Vi racconto cosa è successo ieri, così di getto e senza badare tanto alla forma. Tanto siamo fra amici, no?
Bè…entro a casa e sento l’inconfondibile risata di Luciana, un’amica torinese che ha degli interessi da queste parti e quindi è spesso ospite a casa nostra. A me, ve lo dico onestamente, mi fa sangue, come dicono da qualche parte in Continente. Ha qualche anno più di noi, non è una gran bellezza, ma guardarla mi fa rizzare…i peli per la carica erotica da gran maiala che emana. E sono sicuro che nella sua vita di danni collaterali ne ha fatto parecchi!
Saluti, bacini e convenevoli e poi vado mettermi qualcosa di comodo.
“Vado a rilassarmi…qualcuna vuol farmi compagnia?”
Risposta immediata : “Eh…, chiedimelo quando non c’è tua moglie!”
“Ok…buono a sapersi…”
Le lascio a chiacchierare e vado di là con gli ormoni che rimbalzano da una parte all’altra soltanto al sentire la sua voce roca e profonda a causa dei milioni di sigarette che ha fumato nella sua vita. Questa cosa del fumo un po’ mi infastidisce, ma non si può avere tutto! Penso alle sue tette grosse e calde e sento qualcosa ...
... che si muove, laggiù…
Rrrrrring…! Il campanello. Ci mancano soltanto altri ospiti stasera…
Prima di infilarmi nella vasca voglio vedere chi è, nel caso che sia qualcuno che cerca me. Esco annodandomi la cintura dell’accappatoio e ciabattando torno in salotto.
Ops! E’ il corriere con uno scatolone da consegnare. Sono arrivati dall’Inghilterra i costumi per la festa di carnevale, finalmente.
Monica e Luciana sembrano più interessate al fattorino che non al pacco e, non essendosi accorte della mia presenza, lo fanno vistosamente arrossire con dei complimenti di per sé innocui ma che detti da due donne lo mettono in palese imbarazzo.
“Quantomeno offritegli qualcosa da bere, visto la fatica per portar su lo scatolone”, dico avvicinandomi. “ Si accomodi due minuti, prego. Mia moglie e la nostra amica non sanno resistere al fascino maschile, le scusi…”
“ Non si preoccupi…non è un problema. Arrossisco ma…i complimenti mi fanno piacere”
Avrà all’incirca 35/36 anni e devo ammettere che si presenta bene.
Un’idea mi frulla per la testa…mmmm…chissà se si può fare…
Mentre Monica gli versa un analcolico ( da serio professionista dovendo guidare ha gentilmente rifiutato un prosecco ) mi siedo accanto a Luciana e volutamente non accosto i lembi dell’accappatoio.
Non mi sfugge il suo sguardo che immediatamente si abbassa verso le mie gambe.
“Che fai? Sbirci? Se vuoi dare un’occhiata basta chiedere. Tanto Monica è impegnata a fare i complimenti al corriere…vero ...