1. Nel bungalow


    Data: 01/06/2018, Categorie: Trans Autore: carlatravesta, Fonte: Annunci69

    ... un capezzolo. Sono incartata. Ora mi inginocchierei semplicemente per abbassare i suoi boxer e trovarmi davanti il pendaglio da imboccare famelica e invece debbo desistere.
    
    “Allora! Lo vuoi?” mi sussurra. “Lo hai capito benissimo vero? Ma come si può fare?” “Nel pomeriggio mia moglie scenderà in paese. La tua può accompagnarla?” “Si, penso di si. Ma chi lo propone?” “Ci penserò io a suggerirlo alla mia.”
    
    Detto fatto. Il pomeriggio al rientro dall'escursione le donne si avviano insieme verso il vicino paese. Io e lui ci fissiamo dalla rispettiva veranda e lui mi fa cenno di andare nel suo bungalow. Quando arrivo lì capisco perché: dalla finestra della camera da letto si vede la strada che porta ai bungalow e da cui possiamo sorvegliare il ritorno delle donne...vere!
    
    Appena mi giro mi è addosso e mi stampa un bacio prepotente sulle labbra. Lo abbraccio forte e restituisco il bacio con immensa passione: la sua lingua è una saetta che mi rovista ovunque. Le sue mani scendono a tastarmi le chiappe mentre mi schiaccia contro di lui. Sulla pancia avverto il suo pisellone indurire rapidamente...non posso aspettare oltre...lo debbo toccare!!!!!!!!!!!!!
    
    Scendo con entrambe le mani sulla sua pancia solida e poi poco più giù a sprimacciare, finalmente, il manganello coperto solo dai boxer. È una bella bestia, non lunghissimo ma grossogrosso, già semirigido e le mie attenzioni lo fanno inorgoglire ancor di più. Con una mano massaggio il cannellone e con l'altra impasto le ...
    ... palle mentre lui ravana ancora con la lingua nella mia bocca spalancata e con una mano inizia a solcare il mio spacco e con l'altra a martorizzare i capezzoli già dritti come chiodi. Un dito finisce sul mio buchino e lo carezza con forza tanto che sento l'anello già cedere. Mi giro e poggio le mani sul davanzale appizzando il culo. Lui mi è subito dietro e mi abbassa d'un colpo i pantaloncini. Trovarmi così nuda ed esposta mi fa piegare le ginocchia dall'eccitazione. Avverto il calore del cazzo tra le chiappe che si allargano accoglienti. Inizia a strofinarlo su e giù voglioso mentre con le mani mi rovista prima la schiena a piegarmi di più e poi le tette che sento gonfie e sensibili. Vorrei mi sfondasse subito ma è senza preservativo. Mi giro e nel farlo lui mi spinge a forza la testa giù. Eccolo. Meglio che nel sogno: il pisello è lì davanti a me che mi punta e con una goccia chiarissima di presperma che sgorga dalla fessura rosso fuoco. Lo imbocco dolcemente con un sospiro a cui si associa subito anche il suo. “Dai. Vai avanti. Io guardo se arrivano”. Mi sistemo bene sulle ginocchia, impugno la base del mostro che aumenta ancora dimensione e consistenza. Due grosse vene turgide lo solcano e le palle si muovono nel sacco. Lecco la punta violacea che ha un sapore appena salato e poi ingoio fino a che posso, arrivando oltre la metà dell'asta ma ho un conato per la dilatazione eccessiva delle mascelle. Torno indietro e mi accontento di spompinarlo per un tratto più breve mentre lo ...