Il mio primo trio - Racconti Erotici

Il mio primo trio

Per anni ho avuto il desiderio di provare a fare sesso a tre con una coppia, ma non ne avevo mai avuto l'occasione. Ero già iscritto da alcuni mesi ad un sito di incontri. Mi ero iscritto come bisex single che cercava singoli bisex e/o coppia con lui bisex. I primi giorni niente di che, anche perché non gli dedicavo molto tempo, ma poi iniziai a trovare vari messaggi ma solo ed esclusivamente di singoli. Io rispondevo a tutti e così iniziai a conoscere vari iscritti, sia tramite la messaggistica messa a disposizione dal sito che tramite mail personale; a volte ci scambiavamo il numero di cellulare in modo da poterci contattare anche tramite questo mezzo. Chiaramente essendo bisex mi andava bene anche incontrare uomini soli; in genere preferisco la figa ma ogni tanto non disdegno conoscere qualche bel cazzo da poter coccolare come si deve. Fare qualche bel pompino non mi è mai dispiaciuto, anzi direi che tutte le volte che capita non mi lascio sfuggire l’occasione.

Comunque, lo scopo principale in quei giorni era trovare una coppia che mi accettasse nel loro letto, ne avevo una voglia matta, lo sognavo continuamente, immaginavo le evoluzioni che avrei voluto fare con loro: slinguare lei e spompinare lui in modo da prepararli alla scopata, fare un 69 con lei sopra e lui che, mentre io le lecco la figa, la impala nel culo fino a vederlo sborrare nel culo di lei. Penetrarla contemporaneamente in due, uno nel culo e l’altro nella figa, alternarsi a esplorare con i nostri cazzi ...

... tutti i suoi buchi scopandola in figa, nel culo e in bocca, ecc.

Tra i vari inserzionisti che mi risposero ce n’era uno, che nel resto della vicenda chiamerò Gaetano, che mi chiedeva spesso se ero disponibile ad introdurre mia moglie nel gioco. Gli rispondevo sempre che giocavo da single e che mia moglie non era interessata a partecipare, anzi lei non sapeva niente di tutto questo altrimenti per me sarebbero stati cazzi amari. Nel suo profilo c’erano alcune immagini che lo ritraevano insieme ad una donna che lo spompinava. Una volta parlando al cellulare, ci eravamo infatti scambiati il numero, gli chiesi:

• Scusa se te lo chiedo, ma chi è la tipa delle foto che ti sta spompinando?

• Una mia collaboratrice nonché mia amante, lavora nel mio studio.

Lui, Gaetano, infatti è un architetto, ed ha uno studio ben avviato.

• Ti piace? – mi chiede.

• Non saprei – rispondo – vedo solo che ti sta spompinando ma, non saprei, sembra una donna abbastanza arrapante, si vede che ha un bel culo e dei seni prorompenti.

• Ti interesserebbe partecipare ad un quartetto io, lei, tu e tua moglie?

• Senti – gli dissi – ti ho già detto che purtroppo, e ripeto purtroppo, mia moglie non ne vuol sentire.

Io vorrei, eccome se vorrei, ma niente, impossibile anche solo tentarci.

• Ascolta – mi dice – le ho fatto vedere il tuo profilo e a lei andrebbe di farlo in quattro, ma anche solo noi tre le andrebbe bene. Mi hai sempre detto che è quello che cerchi, se vuoi possiamo fare ...