Il mio primo trio
Data: 05/06/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: intesacomplice
... messo in bocca senza prima slinguarlo come si deve, poi lo sfilai lentamente e iniziai a leccarlo per tutta la sua lunghezza. Allora lui mi fermò e mi disse:
• Passiamo nella camera da letto.
• Va bene – risposi.
Ero abbastanza contrariato dall’interruzione, ma gustavo già i piaceri che sarebbero giunti a breve accogliendo quel bellissimo cazzo in tutti i buchi disponibili del mio corpo. Sul letto ci mettemmo in ginocchio, uno contro l’atro, e iniziammo a baciarci e toccarci a vicenda. Mentre eravamo intenti in queste effusioni sentii aprire la porta d’ingresso. Allora, preso alla sprovvista, mi fermai e lo guardai come a chiedere spiegazioni. Lui sorrise e mi disse:
• Niente paura, è Wanda.
• Già rispondo, l’avevo proprio dimenticata, sai pensavo non venisse più.
• Ma cosa dirà che ci vede a letto insieme.
• Tranquillo – rispose – lei si eccita a vedere due maschi intendi a spompinarsi. Ci vuole guardare mentre ci prepariamo a scoparla.
Lei entrò un po' trafelata e, appena ci vide già nudi ed intenti a trastullarci a vicenda, ci lanciò un sorrisino.
• Bravi già all’opera, non avete perso tempo. Mi piace di più così. Mi preparo e vengo subito.
Dopo pochi minuti entrò, anche lei nuda, nella camera da letto in cui noi avevamo ripreso i nostri giochi fatti di baci, carezze, leccate e spompinate. Lei si sedette in un divano da cui poteva vedere tutte le nostre evoluzioni sessuali. Mentre ci guardava si toccava la figa sempre rimanendo nel divano ...
... davanti a noi. Mentre lei ci guardava io stavo succhiando quel meraviglioso cazzo che mi stava eccitando sempre più e con una mano tenevo bene aperte le sue natiche mentre gli introducevo due dita nel suo culo. Leccai il suo cazzo a più non posso mentre lei si masturbava sempre più freneticamente ed ansimava per il piacere che la stava pervadendo vedendo le nostre performance sessuali. A quel punto lui le fece un segno e lei si avvicinò e si mise in modo che lui le potesse leccare la figa mentre io continuavo a spompinarlo.
Poi si girò e mi disse:
• Alzati in piedi sul letto.
Il suo tono era autoritario, sia con me che con lei, doveva essere abituato a dirigere questo tipo di giochi pensai.
Feci come mi ordinò e il mio cazzo bagnatissimo di umori fu una gioia per loro due, che iniziarono a spartirselo di bocca in bocca. Mi distesi sul letto in modo da poter infilare una mano nella figa di Wanda e una nel culo di lui, mentre loro continuavano a succhiarmi il cazzo a vicenda. Si esatto, li stavo masturbando entrambi e la cosa mi faceva impazzire.
Mentre lei succhiava il mio cazzo, lui si alzò e mi mise il suo in bocca, mmmmm che goduria, finalmente lo riprendevo in bocca mi mancava di già, aveva un cazzo bello e fatto bene oltre che lungo e grosso, non mi stancherò mai di descriverlo, mi ha proprio segnato e lo ricordo ancora con voluttà e desiderio.
Lei si distese sul letto e aprì le gambe per offrire la sua figa, umida di dolci umori, lui allora sfilò il suo ...