180 - Valentina, l'amica Veronica e suo figlio
Data: 07/06/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... con un ennesimo orgasmo, lungo, interminabile e travolgente, si decise a sfilarmi dalle viscere quel grosso fallo.Lo usò spesso ficcandomelo dentro e facendomi godere, poi una volta volli provare io ad inculare lei. Veronica mi guardò e mi confessò����Guarda Vale, che io sono vergine nel culo, si qualche dito, al massimo due, delle mie o di qualche altra ragazza, ma quel fallo li è tropo grosso per me���Dai Veronica, dai prova, fatti inculare, daiiii� Fallo per meee��.��Va beh, ci provo, ma se sento troppo dolore mi prometti che lo togli subito ok????��Si, ok, ok����Lo indossai seguendo le sue istruzioni e cominciai a leccarle la rosetta. Era veramente strettino il foro anale della mia amica. Glielo insalivai per bene, abbondantemente, poi sputai un po� di saliva sulla enorme cappella. Poi glielo puntai contro il forellino, la abbrancai per i fianchi e contemporaneamente la attirai a me spingendoglielo contro. La deflorai al primo colpo, urlò la mia amante lesbica, urlò fortissimo, sperai che non arrivasse la polizia, le sue grida mi pregarono e supplicarono di toglierglielo dal culo. Lo spinsi dentro ancora, poi ancora, fin quando i venticinque centimetri di quel grosso oggetto non scomparvero tutti dentro al suo intestino. Ormai, rassegnata smise di urlare e la sentii piangere e singhiozzare.Poi mi insultò pesantemente, affibiandomi tutte le ingiurie che conosceva. Mi disse che ero una puttana almeno cento volte, poi troia, vacca, maiala, merda schifosa e mille altri ...
... insulti.Me ne fregai e ricambiai��.�Tu sei una puttana!!! Ti è piaciuto ficcarmelo in culo vero???? Adesso te lo prendi tu, toh, toh, toh prenditelo tutto in culoooo!!!!!!�Ora il cazzone di lattice duro scivolava nel culo fino in fondo con più facilità, vidi qualche goccia di sangue ai bordi della rosetta anale, ma continuai a fotterla e incularla a fondo.La udii gemere, mi parve un gemito di piacere, glielo chiesi���Zoccoletta lecca fighe ti piace il cazzo nel culo vero????��Bastarda, bastarda, siiii, cazzoooo, siiiii, mi piaceee, mi piaceeeee����La feci godere e lei dopo, con il culo aperto come la voragine di un vulcano, mi ringraziò per averla profondamente sodomizzata. Mi disse che aveva scoperto una nuova via di piacere e che poteva veramente ringraziare per essere stata così convinta e determinata a sbatterle quella grossa mazza nel culo.Da quella volta facemmo l�amore spesso, scambiandoci il ruolo �maschile�, godendo quindi tutte e due di quell'oggetto, che seppur fosse inanimato, non di carne e sangue, era pur sempre grosso e duro, ed un ottimo dispensatore di piacevolissimi e spesso anche intensi orgasmi.Poi, una sera, lei tornò a casa e mi disse:�Senti Vale, ti devo parlare��..�Pensai che lei volesse chiudere quell�idillio e che mi dicesse che me ne dovevo andare via dalla sua casa. Invece�..�Vale, per correttezza, vorrei anch�io raccontarti la mia vita, le cose che ho fatto nel lungo periodo durante il quale tu ed io non ci siamo viste.��Ma, non so, cioè, se tu lo vuoi ...