La troia di mio zio 1 - il sogno diventa realtà - Racconti Erotici

La troia di mio zio 1 - il sogno diventa realtà

... sborra fino all’ultima goccia”. Senza perdere tempo lo presi in bocca, ripresi subito a succhiarlo, accarezzandogli con le mani le palle, in un attimo sentì il suo respiro diventare più affannoso, mi prese la nuca con le mani per spingere meglio tutto dentro il suo cazzone e subito dopo sentì il primo schizzo nella mia gola. “Si sborro, bevilo tutto troia…” urlava Luciano mentre mi riempiva la bocca con la sua calda sborra. Per evitare sorprese mi teneva forte la nuca ma io da brava puttana, non avevo alcuna intenzione di deluderlo e bevevo e ingoiavo la sua sborra che sembrava non finire mai. Quando mi lasciò la testa capì che aveva finito di sborrare, sfilò il cazzo ancora semi duro dalla mia bocca e si lasciò cadere sul letto dicendomi “sei proprio una brava puttana, ora puliscimi bene il cazzo”. Cosa che feci immediatamente, ripresi il suo cazzo tra le mie labbra per pulirlo per bene, passando la lingua sulla cappella e gustando ancora il sapore della sua sborra che mi piaceva così tanto. Finito di pulire il suo cazzo mi accovacciai tra le sue cosce. Luciano era visibilmente soddisfatto e mi fece capire che quello era solo l’inizio. “Ti piace la mia sborra, vero? Stai tranquilla in questi giorni non ti mancherà mai, poi quando mi avrai dimostrato che gran troia sei, che brava schiavetta devota al suo padrone sei allora ti riempirò anche il culo con la mia sborra. Ma prima dovrai sottostare a tutti i miei capricci, senza discussioni. Vedrai che ti piacerà, sarai la più spudorata e la più perversa delle troie”. Non immaginavo che cosa volesse dire ma mi sentivo eccitata e impaurita al tempo stesso all’idea. Ben presto, però, l’avrei scoperto….