Prima che sorga il sole
Data: 07/06/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Svizzero85
... tradito, io non ho mai fatto una cosa del genere! Non puoi chiedermi di buttare al vento tutto quello che ho costruito negli ultimi anni con mio marito, tutto in nome di cosa? Di una grande scopata e di irrefrenabile attrazione verso di te? Non posso capisci? Mi hai fatto fare cose e provare emozioni sta sera che non sapevo di poter provare, accontentati! Io domani torno alla mia vita normale, sei stato un sogno, un magnifico sogno ma all�alba tu sparirai e tornerai dove se ne vanno i sogni, fuori dalla vita reale.�Si guardarono a lungo, il castano degli occhi di lei che si perdevano nel blu scuro degli occhi di lui e viceversa. Infine lui disse �Ok, mancano ancora 3 ore prima che sorga il sole.� Lei gli fece un sorriso furbetto e sentì un ormai famigliare formicolio al basso ventre.Ore 04.00: I lunghi capelli sciolti di lei le cascavano sulle spalle e ballavano al ritmo della selvaggia cavalcata. Lui era sotto di lei e si godeva lo spettacolo di quel viso angelico dal seno prosperoso che saltellava ogni volta che lei si impalava sul suo uccello. Gli aveva confidato di essere molto sportiva, di giocare in una squadra di pallavolo per questo il sedere perfetto e ora gli stava dando dimostrazione della sua notevole resistenza fisica. Gli unici rumori erano i gemiti di entrambi oltre che al cigolare del letto che raramente aveva subito tali sollecitazioni per tutta la notte. Dopo un po� lei si mise con i piedi sul letto e si accucciò verso il basso ri impalandosi sul suo fallo ...
... in una posizione ancora più faticosa ma essendo alimentata dal carburante del piacere e dal motore della lussuria lei sentiva a malapena lo sforzo. Il glande di lui era perfettamente stimolato in quella posizione in breve si ritrovò per la terza volta sull�orlo dell�orgasmo�oh si tesoro, sei perfetta, divina, unica, sto per venire� e dicendole così le prese i capelli da dietro la schiena tirandoglieli facendole piegare la testa all�indietro. �cazzo godo� cazzo godo! CAZZO GODO!!� urla lui con fiera violenza quasi volesse far sapere a tutta parigi che stava avendo un orgasmo. A quell�espressione di piacere assoluto anche lei viene trascinata dalla risacca oltre le porte del piacere assoluto arrivando a godere con un lungo gemito acuto.Ore 04.45: �è che� non so. Mi mancano le parole, tu sei perfetto, il tuo cazzo è perfetto, io� sono sempre stata fedele, non so che mi sta succedendo.� �Io non sono perfetto, tu lo sei, guarda i tuoi occhi, guarda il tuo sorriso, la skyline di parigi è bellissima ma è un evacuazione intestinale al tuo confronto.� �Piantala con ste cazzate da Don Giovanni, mi hai già, non mi devi conquistare, non credo a ste puttanate.� �Fottiti stronza, sono cose che penso veramente, io non mento mai, con te la dolcezza è sprecata� �Cos�è che devo fare? Fottermi? Pensavo che quello fosse il tuo ruolo� �Perché hai ancora voglia?��Si.�Ore 05.30: Lei è nuda appoggiata al muro, a modi perquisizione. Lui la sta scopando con foga da dietro, gli ha confessato che è la ...