1. Profumo di libertà – un incontro inatteso


    Data: 08/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: biker81, Fonte: Annunci69

    Non sono mai stato un prezzemolino o un grande amante delle discoteche, delle uscite a tutti i costi e dei luoghi affollati, ma in quella estate in cui venivo fuori da una relazione sentimentale conclusasi malamente, avevo sete di vita e di stordirmi di divertimento per non pensare troppo.
    
    Così, estendendo la cerchia degli amici, riempii totalmente le mie giornate, per vivere delle ferie indimenticabili: mattina un po’ di allenamento e spiaggia per tutto il giorno fino a pomeriggio inoltrato, tardo pomeriggio aperitivo di rito ogni volta in un posto esclusivo diverso dall’altro, la sera cena fuori sperimentando quasi tutti i ristoranti, dell’interland e non, ogni volta con amici diversi e quasi tutte le sere a ballare in discoteca o ad un concerto o ad una serata fino all’alba, stando sempre ben attento a mantenere un costante tasso alcolemico che mi garantisse sufficiente leggerezza d’animo.
    
    In questa vorticosa ebbrezza di vita, sentendomi sicuro di me, al massimo della forma e dell’abbronzatura ed incontrando tantissime persone, ho avuto modo di collezionare innumerevoli avventure e storielle di una sera o poco più, che in quel momento desideravo e mi servivano, ma, per quanto in estasi di vita, desideroso di divertirmi e totalmente senza pensieri, mai avrei pensato prima di allora di trovarmi in una situazione quale quella che sto per raccontare.
    
    Era una sera di agosto, di quelle afose, neanche a dirlo avevo trascorso parte della giornata in spiaggia con amici ...
    ... e, scoperchiata la mia auto con stereo a palla, raggiungevo altri amici fuori a cena in un bel ristorante all’aperto in provincia.
    
    Serata tranquilla, tra battute, buon cibo e buon vino e poi, dopo cena, con alcuni dei commensali decidevamo di fare un salto in una discoteca in cui non ero mai stato, non molto distante dal ristorante, mentre altri decidevano di rientrare a casa.
    
    La discoteca era un posto bellissimo, ben frequentato e con ottima selezione musicale, e col mio gruppo di amici ed amiche ci divertimmo molto tra svariati cocktails, tante risate, battute e balli per ore.
    
    Verso le 2 di notte due coppie di amici decisero di andar via e una mezz’ora più tardi anche i restanti amici decidevano di fare rientro a casa, mentre io, coerente con la mia fase “vita la massimo”, decisi di restare, dato che avevo incontrato numerosi conoscenti ma soprattutto in ragione del fatto che il lato femminile della discoteca era degno di nota e la barista (una bellissima bionda con due tette pazzesche clamorosamente ostentate in un top risicatissimo) ad ogni cocktail che andavo a prendere non mi risparmiava battutine e sguardi ammiccanti.
    
    Io, percepita la cosa, non mancavo di stare al gioco, lanciandole qualche sguardo e rispondendole con altre battutine ad ogni tappa del mio pellegrinaggio alcolico, pur immaginando che facesse così con quasi tutti i clienti.
    
    Verso le 3 di mattina, nuovamente coinvolto in pista da ballo da alcuni conoscenti, mentre ballavo, notavo lo sguardo ...
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