Bloccato dalla pioggia - Racconti Erotici

Bloccato dalla pioggia

... accidente! Paola accompagnamolo noi, non possiamo lasciarlo qui!"

Io resto in silenzio mentre attendo la reazione di Paola, che sorride pensierosa, ed intanto penso a quanto staremo stretti in tre in una due posti.

Paola si decide e con fare materno, dice: "ma certo, come possiamo lasciare qua il nostro giovane soccorritore! Dai carica il motorino nel bagagliaio e andiamo!"

Io la guardo incredulo, e poi dico: "vi ringrazio molto, ma non voglio disturbare. Inoltre mi permetto di farvi notare che la vostra auto è una due posti e che sicuramente il motorino dietro non ci entra.."

Loro si guardano, poi pensierose dicono in coro: "nessun disturbo!" E Letizia amorevolmente, aggiunge: " il motorino puoi lasciarlo qui, e in macchina ci stringeremo, non possiamo lasciarti qui tutto solo!" Paola sorride ed annuisce energicamente.

'Che culo' -penso io, mentre cerco di legare il motorino ad un palo. Poi mi avvicino alla macchina, dove intanto Letizia si è messa al volante, mentre Paola mi aspetta per sederci insieme.

Ecco la situazione: ci dobbiamo sedere in due sul sedile passeggero, e Paola è convinta che debba essere io a mettermi in braccio a lei! Al secondo tentativo si accorge che non sarebbe mai possibile, essendo io molto più alto di lei.

Si invertono le posizioni: io cerco di arretrare il sedile al massimo, poi lei si infila contorcendosi e si adagia praticamente col sedere sul mio fedele "fratellino"! Inoltre, essendo fradicia come me, per sedersi deve ...

... sollevare la gonna ben oltre metà coscia, quasi a mostrare le mutande.

Finalmente ridendo e sbuffando per lo sforzo, riusciamo nell'intento, chiudiamo lo sportello e si parte.

Io non so dove mettere le mani per quanto è stretto lo spazio: evito di appoggiarle sulle cosce nude e decido di stringerle la vita, cercando nel frattempo di farla stare più comoda, e di trovare spazio per la mia faccia sommersa nei suoi capelli.

Paola si muove contorcendosi per trovare la posizione, così facendo stuzzica il "fratellino", che inizia a dare segni di vita! Inoltre, mentre si muove ha "peggiorato" la situazione della gonna, che ormai è quasi completamente sollevata!

Io mi congelo, imbarazzato ma eccitato: cerco di non pensare alla situazione per evitare che la mia erezione prenda misure indesiderate e troppo percepibili da parte sua.

In tutto questo Letizia è presa dalla guida: noto che va pianissimo per via della scarsa visibilità causata dalla forte pioggia e dal parabrezza che si appanna, inoltre la strada è un lago sdrucciolevole.

Paola sta ancora cercando la posizione, non sta ferma un attimo!

Mi colpisce l'idea che lo stia facendo apposta, dato che la mia erezione inizia a premerle proprio tra lo spacco delle cosce.

Mi accorgo anche che gli scrollii dell'auto fanno urtare le sue tette piene sul dorso delle mie mani, appoggiate sul suo ventre!

La situazione "fratellino" peggiora! Ormai sta gridando vendetta! Contorcendomi cerco di scivolare un po' in avanti per ...