1. Payback: 07


    Data: 12/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Extales, Fonte: Annunci69

    La Ruggiu uscì dall’ufficio sbattendosi la porta alle spalle e Amedei non poté fare a meno di lasciarsi andare a un sospiro di sollievo. Erano le otto del mattino, nemmeno il tempo di prendere il caffè che la professoressa aveva fatto irruzione nel suo studio, bla-terando per almeno quaranta minuti su come dirottare i fondi destinati alla riapertura dell’aula computer su qualche iniziativa pseudo educativa che coinvolgeva mezza curia e forse anche il papato. Amedei si era limitato ad annuire senza ascoltarla davvero, lasciando cadere lo sguardo più di una volta sul generoso e un po’ cadente seno della donna fin quando, stremato, le aveva detto fermamente che di utilizzare quei fondi in un modo di-verso da quello stabilito dalla professoressa Lonzi non se ne parlava nemmeno. Lei si era limitata ad alzarsi, andando via senza salutare.
    
    Amedei chiuse gli occhi maledicendo se stesso ancora una volta per aver scelto una persona tanto inadatta come assistente, quando senti la donna urlare nel corridoio a dei ritardatari, sfogando su di loro la rabbia accumulata in quell’incontro.
    
    Suo malgrado si costrinse ad alzarsi e a uscire dalla stanza. La Ruggiu gli dava le spalle sgridando a pieni polmoni sia Sala che Colombo. Stava disturbando l’intero istituto durante lo svolgimento delle lezioni ma non le importava. Basta, aveva dato troppo potere a una persona che non lo meritava. Quella situazione doveva essere risolta il giorno stesso. Osservo i ragazzi guardare impassibili la ...
    ... professoressa, fomentandola ancora di più con il loro atteggiamento quando gli venne un’idea.
    
    Si schiarì la voce e avanzò verso il terzetto attirando la loro attenzione.
    
    «Grazie Manuela, ci penso io.»
    
    Patrizia non riusciva a stare ferma sulla sedia, la gamba le ballava e, per quanto si sforzasse, non poteva fare a meno di sobbalzare ogni volta che qualcuno varcava la soglia di quel locale poco affollato. I due whisky che aveva bevuto fino a quel momento non erano serviti a niente e il terzo che aveva davanti non sembrava destinato a fare alcuna differenza.
    
    Avrebbe voluto alzarsi e tornare di corsa a casa ma era sicura che le sue ginocchia non avrebbero retto.
    
    Come aveva fatto a lasciarsi convincere? Non era ancora pronta ad af-frontare quella situazione, lo sapeva lei e lo sapeva Flavio. Eppure ora si trovava al Caffè sotto casa in attesa del suo destino.
    
    Amedei le prese le mani tra le sue cercando di tranquillizzarla. Lei lo guardò negli occhi, indecisa se essergli riconoscente per quanto le era stato vicino in quel periodo o mandarlo al diavolo per averla praticamente costretta a quell’incontro, quando Sala e Colombo entrarono nel bar interrompendo i suoi pensieri e il suo battito cardiaco.
    
    Amedei fece loro cenno di avvicinarsi e al saluto segui un lungo silenzio imbaraz-zato.
    
    Patrizia provo vergogna di se stessa non solo per quello che aveva lasciato che accadesse coi due ragazzi, ma anche per quello strano languore che provava nel rivederli. Avrebbe ...
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