I porcellini e le porcone
Data: 14/09/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu
... non è che � non te l�ho detto perché non so come mi avresti giudicato �.��Ma perché?... perché hai sborrato in bocca a tua madre?.... Guarda che se m lo facesse fare la mia io con la mia non mi vergognerei di niente proprio� anzi!�Si sentì rassicurato dalle mie parole e così mi raccontò che la madre da qualche tempo se la scopava, anche se entrambi facevano finta di niente. Recitavano una specie di fiction. Quando il padre era fuori per lavoro, dopo che la madre si metteva a letto e spegneva la luce, Gianluca entrava in camera sua e si sdraiava dietro di lei, cominciando a tirarselo. Quando sentiva che il figlio era arrivato al culmine dell�eccitazione, lei sporgeva il culo all�indietro e si faceva penetrare nella fica per poi farsi sborrare sulle chiappe. Poi, in silenzio com�era venuto, Gianluca tornava nel suo letto, e lui e sua madre si comportavano come se nulla fosse accaduto. Col passare dei mesi, però, erano andati oltre e, appunto come quel giorno, limonavano in casa e spesso finiva con un bel succhiotto.�Beato te!�, dissi a Gianluca con un po� di invidia, �tu sai che a me tua madre mi va a sangue �. Mica c�è modo che �.�Gianluca non mi fece finire e avanzò subito le sue obiezioni:�Ma no, come si fa? �.. mica posso dire a mia madre che tu sbavi per lei �. e che deve scopare con te! �. Mi manderebbe al diavolo!�Non mi diedi per vinto e allargai il discorso:�Senti, perché non facciamo una cosa?... tu mi fai andare a letto con tua madre, io vedo come fare per farti ...
... scopare la mia? � che te ne sembra come idea?�Gianluca continuava ad essere scettico e titubante, ma l�idea di farsi mia madre lo stuzzicava, eccome! � Avevo giocato quella carta perchè sapevo della sua debolezza per mia madre e sapevo che avrebbe fatto di tutto per farci l�amore.Cominciò a sciogliersi, mi chiese se tra me e mia madre c�era qualcosa. Gli spiegai che non avevo avuto occasione di un rapporto ravvicinato, ma che la vedevo inquieta e desiderosa di uscire dal grigiore della vita coniugale. Era chiaramente insoddisfatta di mio padre, assente e distratto, ed era sicuramente alla ricerca di cazzi giovani. L�avevo capito da come (e qui esagerai apposta) si interessava di lui, Gianluca, e da come si strusciava su di me ogni volta che ci incontravamo nei punti più angusti della casa, in cucina o nel corridoio.Gianluca si convinse e insieme progettammo di costruire due occasioni ad hoc per mettere in pratica i nostri folli propositi.Tre giorni dopo suo padre partì per una faccenda di lavoro e, d�accordo con Gianluca, io trascorsi la sera a casa sua fino ad ora tarda, con il chiaro intento di restare lì a dormire. Ed è quello che accadde. Dopo cena la signora Valeria mi disse che, vista l�ora, era meglio che restassi da loro e chiamò lei stessa mia madre per avvertirla. Sentii che le due donne parlarono a telefono per un po� e che concordarono di consumare un the a casa mia qualche giorno dopo.Poco dopo le 23 la signora Valeria andò a letto. Una volta che ebbe spenta la luce, ...