1. I porcellini e le porcone


    Data: 14/09/2017, Categorie: Incesti Autore: rococo, Fonte: RaccontiMilu

    ... anche mia madre si tolse la maglietta e il reggiseno e mi disse:�Dai Ale, succhia le tettone di mamma, succhiale bene!�Le due donne erano scatenate, parlavano come donne di strada e si eccitavano sempre più a comportarsi come prostitute. Se qualcuno fosse entrato in quel momento avrebbe assistito ad una scena surreale, con noi due in braccio alle nostre madri, intenti a bere il latte come poppanti, mentre loro ci masturbavano lentamente.�Gianluca�, disse ad un certo punto sua madre, �ma sei già venuto!?... e adesso mamma cosa beve?�Mia madre prontamente le disse:�Non ti preoccupare, Valeria, ti fa bere Ale!...�E guardandomi disse:�Su, amore, vai da lei�. falle assaggiare un po� di crema calda�.Non avevo mai parlato così con mia madre, ma capii che ormai ogni pudore era venuto meno. Mi avvicinai alla madre di Gianluca che prese il mio pene in bocca e, succhiandolo forte con le labbra serrate strette, mi fece svuotare i testicoli nella sua bocca. Nel contempo mia madre cercava di far indurire il pene di Gianluca, usando prima la bocca e poi strofinandolo sulla passera da sopra i collant.�Uuhhmm � non riesco a farglielo diventare duro�.�, disse mia madre rivolgendosi alla signora Valeria, ��.aiutami anche tu!�.La madre di Gianluca mi fece alzare e si inginocchiò davanti a mamma ed al figlio in modo da trovarsi con la bocca all� altezza dei suoi testicoli; cominciò dapprima a massaggiarli e poi a leccarli, mentre mamma ora lo segava. Non ci volle molto a quelle due troie per far ...
    ... inalberare di nuovo il cazzo di Gianluca.Allora mia madre, cominciando ad abbassarsi le calze e le mutande scoprendo la sua fica meravigliosa, carnosa e pelosissima, disse:�Beh, credo che sia venuto il momento di fargli vedere le nostre fighe!.... Perché non andiamo in camera da letto?.... si sta più comodi e poi si possono fare certi numeri!...�Ci spostammo in camera, le nostre madri si sdraiarono sul letto completamente nude e, mentre mamma si inumidiva il dito e si sfregava il clito, la madre di Gianluca si infilava direttamente due dita dentro la sua figa muovendole velocemente:�Vi�vi manca tanto? � st�stiamo per venire�. su, venite a leccarcela!� non ce la facciamo più dalla voglia!...�.Ci inginocchiamo tra le cosce spalancate delle nostre madri e cominciammo a solleticare con la lingua i loro sessi caldi che già cominciavano a colare nettare di donna. Mentre leccavo la passera di mamma, alzai gli occhi e vidi le due porche che si baciavano a labbra aperte � dio che bello avere madri così porche!�che sensazione stupenda vederle lesbicare lussuriosamente!Abbassai la testa e mi rituffai a leccare il clito infilandole anche un dito nel sedere, cercando di violare il suo buco che prima opponeva resistenza, poi si lasciò penetrare e accolse il mio dito che frugava nell� intestino; intanto Gianluca non smetteva un attimo di leccare la madre con due-tre dita infilate nella sua vagina:�Mmmhhh �.. sì sì�. adesso lecca la madre di Ale �. io mi faccio leccare da lui�.Ci scambiammo ...
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