La gattabuia 2: le docce
Data: 14/09/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: paolo2011, Fonte: Annunci69
Marco se ne sta disteso di pancia sulla sua branda nella cella angusta del cercare di Moialo; è qui da quindici giorni soltanto e non ricorda neppure quanti cazzi ha già succhiato, quante volte Alì, il suo compagno di cella tunisino, quello con l’enorme tatuaggio sul petto che dice “Obey”, gli ha sfondato il culo. E’ diventato la ragazzina di Faruk, il trentenne egiziano, grande e grosso con un dente d’oro che però non l’ha ancora sfiorato con un dito, si limita a maltrattarlo, ad incitare Alì ad aprirlo in due, a pisciargli in faccia, ad umiliarlo…Fatma, la trans che condivide la cella con loro, sta depilando dolcemente il solco tra le natiche di Marco, lentamente passa il rasoio intorno al buchetto e il biondino sente i brividi corrergli lungo la schiena.
“Ti piace Marco? Vedrai che culetto splendido avrai fra poco…”, Fatma sorride mentre Alì si avvicina tra l’incuriosito e l’arrapato, ha sempre il cazzo pronto quel bastardo, si scoperebbe chiunque e qualunque cosa…Non doveva andare così, pensa il ragazzo, quando mi hanno battuto in galera avrei dovuto almeno resistere un poco, non cedere subito, non farmi trapanare così oscenamente il culetto…e poi dare spettacolo,…l’hanno visto tutti, il secondino e quelli della cella di fronte, hanno visto come mi piaceva quando Fatma mi ha sborrato in gola, come godevo con il cazzo di Alì ben piantato in culo. D’ora in poi starò attento, non voglio essere la sgualdrina di tutta la gattabuia.
Marco alza gli occhi e attraverso le ...
... sbarre della propria cella vede, dall’altra parte, nella gabbia di fronte, un colosso di almeno 190 cm, chiaro di capelli, tatuato sulle braccia e sul petto nudo che se ne sta disteso sulla branda, si massaggia il pacco sopra i jeans sdruciti e sorride malizioso, è uno slavo, forse serbo, arrestato per violenza privata, lesioni e stupro, un bastardo di prima categoria, un figlio di puttana che è meglio non incontrare da soli, alle docce per esempio…Marco solleva una mano e distende i dito medio, vaffanculo, non sono la tua ragazza, non sono la tua preda…
Con uno scatto si gira e disteso sulla schiena si gode la depilazione intima della sorellina: “Guarda come sei eccitato” sussurra Fatma, “Hai il cazzetto in tiro; vuoi una mano? Vuoi godere?”. Marco fa un cenno col capo e chiude le palpebre sui suoi occhi azzurri, ha 25 anni ed è normale che sia sempre infoiato, che abbia sempre voglia di scopare e di essere scopato…chiude gli occhi e pensa a Fatma, alla sua bocca che gli sfiora il membro, pensa a quanti cazzi ha succhiato la sorellina quando batteva lungo i viali della città, pensa ai seni di Fatma, al suo cazzo di tutto rispetto, al suo bel culo…apre la bocca per respirare più a fondo; la trans gli sta pompando l’anima, lo risucchia vorace…sta per godere lo sente, sente lo scroto che vibra, è pronto…
Alì infila il suo cazzo massiccio nella bocca aperta di Marco, “Succhia dai troia, fai divertire anche me”, e mentre lo dice, con un colpo di reni, sprofonda i suoi 20 cm ...