1. La gattabuia 2: le docce


    Data: 14/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: paolo2011, Fonte: Annunci69

    ... dimensione, sono cazzi, tanti cazzi da succhiare…Rovescia gli occhi all’indietro, freme, gode…
    
    ”E’ ora di scoparla!” dice Faruk, e la sua voce rompe la tensione del silenzio…”Prima io!”, “NO, io!” sembra che i prigionieri facciano a gara a chi sarà il primo, a chi si gusterà il muscolo anale ancora chiuso, morbido ma resistente; “Ivan! A te l’onore! Punisci questa troia come sai fare tu, sfondala!”.
    
    Ivan tiene la base de suo cazzo semiretto sul palmo della mano, 28 cm abbondanti di vene e di carne bianca, non oso immaginare quando sarà in tiro…lo palleggia dolcemente e con il pollice dell’altra mano massaggia l’orifizio di Marco, sembra prendere la mira…sembra esitare, vuole godersi la sottomissione della troia…
    
    Dalla panca dei due ragazzini si alza un urlo: “No Ivan, non tradirci! Vieni qui a scopare noi, non infilare il tuo cazzo in quel buco di culo merdoso, quella troia l’ha dato a tutti!”. Ivan sembra non sentire, appoggia la cappella rossa sul forellino, prende fiato…con una manata dà una sculacciata forte alla chiappa di Marco che sussulta, sputa fuori il cazzo arabo che sta pompando, gira la testa verso lo slavo che, con un colpo secco lo impala. Sobbalza Marco, dalla bocca aperta esce un grido soffocato, le spalle e la testa crollano sul pavimento mentre il povero culo resta in aria a disposizione. Ivan non ha gentilezze, non ha pietà, lo sventra e lo sconquassa ripetutamente estraendo il cazzo duro fino al glande e rituffandolo ogni volta nel profondo degli ...
    ... intestini. Marco gode, gode ma non lo dice, mugola piano e scuote la testa ripetutamente, si morde il labbro inferiore, distende le braccia sul pavimento come sulla croce…Alcuni dei detenuti che fanno corona alla scopata non resistono, si masturbano violentemente e, specie quelli che sono stati succhiati, vengono furiosamente sulla schiena e sulla testa del biondino; getti di sperma, sputi colano formando pozze perlacee sulla pelle di Marco…Ivan ci dà dentro, lo scopa lentamente, con metodo, dentro e poi quasi fuori, poi dentro e fuori….sbuffa un po’; talvolta quando arriva a fine corsa dà un colpo secco e Marco sente il pube del serbo stamparglisi sul fondoschiena e le palle ciondolare sotto, contro le sue…
    
    La montagna di muscoli viene con una spinta micidiale, si pianta nelle viscere e con piccoli spasmi deposita il suo seme nel corpo di Marco; quando estrae il membro si sente come un risucchio nel silenzio…il buco di Marco è oscenamente esposto, largo e profondo; lo sperma cola e uno dei due efebi accorre a leccarlo… “Ivan, non vorrai sprecare tutto questo ben di dio?” e mentre lo dice passa la lingua a raccogliere le gocce filamentose…L’altro ragazzino afferra la pompa dell’acqua arrotolata contro il muro della stanza, apre il rubinetto e srotola la canna fino ad arrivare al centro del salone…delicatamente infila la canna dell’acqua nella voragine di Marco, lo riempie, lo lava, …Marco è impietrito dall’orgasmo dello slavo e da questa pulizia rettale…non se l’aspettava ...