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Mio figlio gay
Data: 16/06/2018, Categorie: Gay / Bisex Incesti Autore: aries, Fonte: RaccontiMilu
... sguardo tutto preso da Niki, a differenza di sua moglie che sembrava veramente affascinata da me almeno quanto io lo ero da lei.Dopo una mezz'ora circa Marco propose di andare a bere qualcosa da loro "Non abitiamo distanti, seguiteci con la vostra macchina".Una volta in macchina Niki manifestò tutto il suo entusiasmo."Che bello, sono così arrapato""Niki che modo di esprimerti" lo ripresi sorridendo."Perché tu non lo sei? Vi ho visto sai come vi guardavate.""Ma certo che sono arrapata anch'io. Cosa credi"."Visto che ho fatto bene ad insistere".Seguimmo la loro fino al cancello di un villino, parcheggiammo e ci avviammo insieme dentro casa.Marco ci preparò da bere mentre Nora ci guidava in una stanza nel mezzo della quale troneggiava un'enorme vasca d'idromassaggio.Ci spogliammo e ci immergemmo tutti nell'acqua ribollente.Nora si accomodò vicino a me e ogni tanto mi carezzava i capelli e il collo mentre Marco e Niki si scambiavano occhiate piene di libidine.Quando uscimmo dalla vasca i due uomini si asciugarono velocemente e tornarono in salotto. Mentre mi stavo asciugando Nora si avvicinò alle mie spalle e cominciò ad accarezzarmi la schiena, mi girai le presi la testa con le mani e le infilai la lingua in bocca. Mentre ricambiava il bacio le sue mani percorrevano il mio corpo con studiata lentezza.Quando ci staccammo lei sorridendo mi prese per mano e mi portò in salotto.Vidi quello che mi aspettavo: Niki inginocchiato ai piedi di Marco intento a fargli un pompino.Io e Nora ...
... ci guardammo sorridendo e ricominciammo a baciarci.Volevo assaporare tutto il suo corpo così lentamente scesi con la bocca al collo, ai seni, alla pancia e, finalmente, in mezzo alle sue gambe.Ero pazza di libidine, dopo aver frugato Nora nelle più intime pieghe mi offrii a lei che non chiedeva di meglio.Mentre eravamo con la testa una fra le gambe dell'altra intente a regalarci l'ennesimo orgasmo udii i gemiti di piacere di Niki che chinato sul divano riceveva fra le sue natiche l'uccello di Marco.Fu una serata entusiasmante per entrambi.Passarono alcune settimane quando una sera, al ritorno dalla palestra, mentre mi stavo spogliando sentii Niki avvicinarsi e la sua mano accarezzarmi il culetto."Sai mamma che hai proprio un bel culo.""Ti piace" ero contenta del complimento."Hai mai provato a farlo con uno vero... con un uomo intendo?" capii a cosa alludesse."è così diverso?" gli chiesi."Sì. è molto meglio. Ti andrebbe di provare?"Realizzai solo allora cosa stava proponendomi. Ci pensai un attimo sopra e poi gli chiesi"Sei sicuro di quello che vuoi fare?" Saranno state le sue carezze o il clima che si era creato fra noi la cosa non mi dispiaceva affatto"Sì. è un po' che volevo chiedertelo""Ma non ti piacciono gli uomini?" gli chiesi meravigliata."Sì certo. Ma tu mi piaci parecchio. Sarà il tuo fisico asciutto e muscoloso così androgino o le esperienze fatte insieme non so. Ho proprio voglia di farlo"."Dai allora". Finii di spogliarmi e mi diressi verso il letto lui mi seguì, ...