Una botola per paolo
Data: 17/06/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Honeymark
... della donna che lo colpì da davanti mentre si sfilava del tutto.
Quella sera tornammo in albergo e trovammo ad attenderci un funzionario dell’agenzia viaggi che aveva organizzato il nostro tour di gruppo. Ci disse che il viaggio doveva continuare e che la prossima tappa era Pattaya. Paolo però non era grado divenire e ci ha chiesto se potevamo stare con lui a Bangkok per il resto della vacanza, In cambio ci davano una suite per tre allo Sheraton, le visite alla città e i massaggi gratuiti tutti i giorni fino al ritorno del gruppo.
Accettammo e la sera dopo portarono Paolo con un’autolettiga all’ingresso riservato dello Sherathon. Lo accompagnammo nella suite che ci avevano riservato, con tanto di salotto, bar e sala da pranzo, due camere e due bagni. Ci sistemammo e ci portammo in salotto.
- Mi spiace avervi rovinato la vacanza, - ci disse Paolo, che sembrava stesse piuttosto bene, nonostante tutto.
- Ah, non parliamone neanche.
- Ti ringrazio per aver accettato di fare tu l’esecutrice di pena, - Aggiunse a mia moglie.
- E’ stato un piacere.
- Tu eri al piano di sotto, vero?
Annuii.
- Non ricordo bene tutto, - disse. - Voi potete riassumere cosa mi è accaduto?
- Te lo possiamo mostrare, - disse mia moglie, meravigliando anche me. – Mi hanno dato un filmato. Adesso ordiniamo la cena e poi ce lo guardiamo, OK?
L’indomani decidemmo di passare la giornata nel reparto salute dell’Hotel, massaggi e quant’altro. Paolo era diventato nostro amico e, ...
... volendo, il nostro schiavo, sessualmente parlando. La performance che avevamo visto insieme nel filmato ci aveva legati particolarmente.
Il massaggio nella jakuzzi per tre fu una cosa sublime. Dopo esserci lasciati andare tra le bollicine, vennero tre massaggiatrici che ci misero delle assi dietro la schiena, ci insaponarono e ci strofinarono con i loro corpi. Poi ci risciacquarono e ci fecero uscire per sistemarci su tre brandine da massaggi. Mia moglie in mezzo e due massaggiatrici a testa. Alla fine ci chiesero se volevamo il servizio con la lingua e mia moglie rispose di sì.
- Tre maschi, prego – Precisò.
- Tre maschi? – Chiese conferma la bella thai.
- Esatto.
Ci mandarono tre bei maschi orientali, che prima ci leccarono delicatamente il buco del culo e infine ci girarono per farci venire. Un’esperienza che senza mia moglie non avrei mai fatto.
- Domani tre donne, - promise mentre salivamo in camera, dove di avrebbero portato il pranzo.
Annuì felice anche Paolo.
- Ora però voglio provare quello che hai provato tu con lui, - mi disse Marika.
- Cioè?
- Gli metti un cero nel culo e gli dai mazzate fino a farlo venire nella mia bocca.
- Marika, forse è meglio che aspettiamo domani. Deve essere ancora dolorante…
- A me va benissimo anche stasera, - disse invece Paolo.
Ci procurammo il cero da impalamento e la mazza di legno, così dopo cena lo sodomizzai con la candelona e attendemmo che la cera venisse modellata dal calore del retto. Lo ...