Adele ed il brutto che piace
Data: 18/06/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Bastino9
... colpita da questa persona alta, allampanata, un naso prominente, due orecchie a sventola, due labbra sottili di cui il superiore è coperto da una spazzoletta di baffi, l’unica cosa che colpiva era la dentatura perfetta e bianca per il resto niente da apprezzare particolarmente; a me sembrò francamente brutto, non volendo essere cattiva era ed è un brutto che può piacere. Adriano mi mise al corrente di un suo progetto di meccanica che stava mettendo a punto con Ariel per cui lui avrebbe bazzicato spesso il casotto del nostro giardino. Mi ero accorta che Ariel, come la volpe con l’uva, continuava a gironzolarmi intorno, cercava di attirarmi dalla sua parte parlandomi della famiglia, raccontandomi di alcune insoddisfazioni che turbavano la vita matrimoniale; francamente rispondevo a monosillabi. Un giorno, seduti in giardino a prendere un caffè, si giocò la sua carta: Adriano è un uomo fortunato ad avere una moglie come te, avete una buona sintonia in tutto anche nel sesso invece io e mia moglie su quello siamo completamente all’opposto; forse una certa ragione lei ce l’ha io sono particolarmente caldo anzi bollente e poi, cara Adele, io sono particolarmente attrezzato e mi viene e resta anche molto duro. Scattai in piedi come una molla e guardandolo fra il disgustato e l’arrabbiata dissi: Ariel perché mi racconti queste tue cose personali? disgustose! perché non te le tieni per te? Adele non volevo turbarti ti ho fatto una confidenza come amico, le nostre famiglie non sono ...
... amiche? Lui furbescamente tagliò corto ed andò via sicuro che il tarlo piazzato avrebbe cominciato a lavorare. Mi sembrava di aver accantonato il discorso di Ariel ma invece mi tornava in mente il: “sono particolarmente caldo anzi bollente…sono particolarmente attrezzato e viene anche molto duro”. Di uomini non avevo una grande esperienza: uno mi aveva solo messa incinta e con l’altro praticamente non ho mai fatto veramente sesso. Ma se questo Ariel fosse solo un megalomane racconta balle? Se mi fossi data a lui ma il suo calore sessuale e la relativa maxi dotazione fossero solo bugie? mi sarei trovata puttana e bastonata; come scoprire la verità?: solo tramite la moglie. Cominciai a frequentare la casa di Ariel diventando una buona compagnia per sua moglie la quale tra una confidenza l‘altra sui figli, sul lavoro, sui soldi che non bastavano mai, su quello che avremmo voluto e non abbiamo ancora avuto dalla vita, arrivammo a parlare di sesso. Ariel è un bravo uomo, non posso trovargli un difetto grave come marito, come padre ma il nostro problema , cara Adele e tu non sai quanto è grave, è il sesso: si il sesso! Io non lo sopporto almeno quello fatto da Ariel, lui, secondo me è malato, si malato! farebbe sesso tutti i giorni e non la solita sveltina, lui vuole fare il tour completo e con quel cazzo da cavallo che ha io non ce la faccio. Allora incuriosita e anche eccitata chiesi e come avete risolto? penso che vada a puttane con me sono sei mesi che non fa sesso e sono ...