1. Dal diario di samu


    Data: 21/06/2018, Categorie: Etero Autore: Nino970

    ... profondo. “ Cosa stai sognando o ricordando che il tuo pene sta quasi bussando alla mia vagina? “ Nel giro di poco mi son ritrovata bagnata di desiderio, dormiva o faceva finta? Strusciandomi su di lui sono tornata ad accoglierlo “ Buongiorno “
    
    Ormai è passato più di un anno da quando gli ho insegnato quanto fosse vantaggioso avere a disposizione una sedia in camera, non solo per posarci gli abiti, ora invece ha uno di quei sgabelli ergonomici in legno curvato ma la mia personale variante del Kamasutra funziona lo stesso. Si perché la sedia serve per il mio di piacere, soprattutto, certo lui si gode un bel panorama mentre io sto distesa aggrappata a lui. In questa posizione lui riesce a stimolarmi il punto G. Dicono che aiuti le donne ad avere quell’ ultimo guizzo di energia nell’espellere il bambino durante il parto, a me regala i miei orgasmi più intensi. Così dal buongiorno nel letto, questa mattina, sono stata io ad alzarmi da lui, prenderlo per mano e invitarlo a sedersi sullo sgabello. Non mi ha lasciato ...
    ... stendermi, mi ha trattenuto pelle a lui, labbra incollate. Un bacio lungo tutto il tempo. Di nuovo il ritmo lento di qualche ora prima, se io provavo ad accelerare mi tratteneva abbracciandomi più stretta. Messa così però il suo glande non strisciava sotto il mio pube, ho dovuto imparare ad arcuare il bacino stile movimento da danza del ventre per portarlo dove lo volevo io. Ma per quanto io stamane cocciutamente cercassi di inseguire egoisticamente il mio piacere respiravamo sincroni e alla fine mi son lasciata di nuovo sciogliere in lui. I miei seno non volevano staccarsi dal suo petto caldo, il mio pube incollato al suo, le sue mani sulla mia schiena, sulle mie spalle e ancora le nostre bocche a mangiarci.
    
    Un fremito, la paura di pendermi in lui mi ha fatto scappare via.
    
    Mi sono rivestita di colpo, un bacio e me ne sono venuta via. Desidero più Andrea che Roberto? Ma la calma dell’alba mi ha ricomposto l’anima. Sì, oggi sono felice e persa nell’inseguire i mille rivoli di un nuovo orizzonte dipanatosi di fronte a me
    
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