16 - carramba che sorprese! - Racconti Erotici

16 - carramba che sorprese!

... "coddare" dalle mie parti in Sardegna è un modo assai più volgare di dire "scopare", e come tutte le più porche volgarità, in quel contesto mi fa eccitare un casino!!).

"Il tuo, ancora! Dai padrone non ne ho ancora abbastanza!!" supplicai. Lui fece una faccia molto perversa, di vittoria, tornò su di me e ricominciò a sfondarmi, entrando ancor più bruscamente, non prima di avermi però ordinato di stringere.

"Visto che sei così insaziabile, ora ti do una bella lezione che ti piacerà" così spiegò l'ordine di stringere al massimo. Io obbedii eccitatissimo, lui puntò il cazzone e mi "violentò" facendomi gridare di piacere, riuscì perfino a farmi poco poco male, che belloooooo!! Inevitabilmente, ciò mi fece sborrare davvero in fretta. Appena ebbi finito di sborrare, lui uscì da me, mi sbatté l'uccello in faccia per farselo pulire e poi si alzò per mettersi il costume, senza dire una parola finchè non fu con l'uccello rinfoderato.

"Poi non dirmi che non ti accontento, non hai proprio da lamentarti, le tue colleghe troiette devono solo subire tu invece vieni anche accontentata. Vedrai come la paghi tra un pò al mare!".

Mi impedì di andare in bagno ad evacuare la sua sborra dal culo. Una volta in acqua, al mare, qualche minuto dopo, mi ordinò di togliermi il costume, eravamo in acqua alta e non c'era davvero nessuno pur non essendo ancora sera tardi. Una volta nudo in acqua mi disse "ora si che puoi tirar fuori la mia sborra, ma giusto perchè ce ne devo mettere ...

... altra".

Spinsi e buttai fuori la sua sborra di poco prima, liberando in acqua tanti filamenti lattiginosi bianchi.

Quindi lui dietro di me, a fatica per restare a galla, mi rimise dentro il cazzo. Mi inculò per un pò, però era davvero difficile li in acqua farlo a lungo fino a venirmi dentro, così lo tolse e mi disse di fargli una sega; la feci volentieri mentre lui mi teneva quattro dita piantate in culo, facendomi godere moltissimo!! Quando fu sul punto di venire si rimise dietro di me e mi diede giusto degli ultimi colpi sborrandomi un pò in culo, un pò accidentalmente fuori. Poi rimase dentro di me e da dietro prese a segarmi dolcemente, baciandomi sul collo con tanto amore, il gioco della troietta era finito, era il momento di farci tante altre belle coccole. Continuò a baciarmi il collo anche quando vide due tizi in spiaggia che potevano vederci (ovviamente vedevano solo un ragazzo che baciava un altro ragazzo di spalle, tutto quel che accadeva sott'acqua è impossibile che potessero vederlo, io apprezzai immensamente, con enorme stupore, quella presa di coraggio da parte di Andrea, solitamente così attento, quasi ossessionato, dal non farsi vedere in pubblico in atteggiamenti gay con me). Continuò a segarmi fino a farmi venire, vidi parecchi fiotti bianchi uscire dalla punta del mio cazzo e perdersi nell'acqua, quindi dopo l'orgasmo mi tolse il suo bel membro dal culetto e mi rimisi il costume, lui risollevò il suo. Facemmo una bellissima lunga nuotata, facendo di tanto in ...