16 - carramba che sorprese!
Data: 21/06/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... forte che sbattendo le sue anche sul mio culo produsse un rumore simile a quello di un ceffone, di quelli che lasciano il segno delle cinque dita. Tenendo presente, voglio ricordarlo, che il cazzone di Andrea in erezione misurava solitamente 23 cm, ma in alcuni frangenti (e quello decisamente lo era!) di particolare eccitazione arrivava a 25. Con una larghezza notevole, quasi lievemente sproporzionata a volte, anch'essa soggetta ad essere più importante in casi di particolare eccitazione, al punto che non c'era poi una così gran differenza tra il suo cazzone così potentemente piantato in culo e il fisting. Mi strappò un urlo di godimento puro, era scivolato senza la minima difficoltà o resistenza dentro di me, nondimeno allargandomi di botto a dismisura le parenti dentro il mio culetto esultante, finalmente infilzato dal cazzo, dopo tanto torturarmi e farmi supplicare avevo la minca piantata in culo, e cazzo quanto mi piace!
"Mmmmmmm eh si, ha fatto proprio un bel lavoretto, merita un premio" disse Andrea, e allungò un braccio, mentre mi scopava, afferrando i borsoni. Il più rapidamente possibile aprì il mio e rovistando tra le mie cose trovò i nostri giocattoli, prese il cazzo finto (quello più realistico, con le palle), ben sapendo che li avevo portati.
"Succhiaglielo! Devi ripulire il cazzo anche a lui" mi disse, e prima di puntarlo alla mia bocca lo passo sulla mia faccia per bagnarlo con quel che rimaneva della sua sborrata di poco prima. Quando me lo mise in ...
... bocca, sembrava davvero un cazzo appena tolto dal culo, coi residui di sborra da ripulire. E anche spompinarlo fu un pò più realistico, perché il sapore della sborra di Andrea, che era stata più acidula del solito, per un pò coprì quello del silicone del giocattolo. Il ritmo come sempre lo dettava Andrea, e dal momento che di mani ne aveva due, e che per farmi spompinare il dildo gliene bastava una, con l'altra cominciò a segarmi, alternando momenti lenti ad improvvisi su e giù velocissimi che mi facevano sussultare parecchio (anche se in genere comunque con quel tipo di movimenti non riuscivo a venire, lui lo sapeva e secondo me faceva così proprio per ritardare il mio orgasmo, meglio che fermarsi no?). Naturalmente anche il mio culo non fu risparmiato, di tanto in tanto infatti mi diede degli affondi davvero strappalacrime (dal godimento!), tanti, forti e velocissimi uno dopo l'altro. Davvero mozzafiato.
Un toc toc alla nostra porta ci costrinse a fermarci un istante, senza uscire dal mio culo ne cambiare posizione, giusto il tempo di sentire mia madre dire "noi abbiamo finito e siamo pronti ad andare al mare, voi?".
Andrea, bastardissimo, non mi tolse il giocattolo dalla bocca, rispose lui.
"No noi non ne abbiamo voglia, magari se cambiamo idea vi raggiungiamo, a dopo!".
"Ok ciao".
Ricominciammo a scopare, sembravamo due pentole a pressione pronte a esplodere, e infatti appena sentimmo che gli altri erano usciti (non dalla casa, ma proprio dalla proprietà, grazie ...