Portraits: Nascita di una perversione - Racconti Erotici

Portraits: Nascita di una perversione

[Questa storia è un tributo all'uomo, alla sua capacità di perdere il controllo ma soprattutto all'eterna lotta con se stesso per riconquistarlo. La testimonianza è vera ed è frutto delle confessioni di un mio caro amico che mi ha chiesto di pubblicare la sua storia. Pertanto, è tutta opera sua. I nomi sono ovviamente frutto di fantasia.] Questa non è una storia scritta per sconvolgere, stupire o sdegnare. Questa è la semplice testimonianza di una passione, nata per caso e costruita, tessuta su una impalcatura di fiducia, curiosità e voglia di superare i propri limiti, al fine di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé. Si tratta di quello che è accaduto tra me e Lavinia e di come il nostro rapporto abbia solcato sentieri sconosciuti, imprevisti e abbastanza insoliti. --- CHI E' LAVINIA? --- Lavinia la conobbi totalmente per caso. Una mattina, al bar, mentre stavo facendo colazione. Radiosa, sensuale e dal tono di voce particolarmente magnetico. Capelli lisci nero corvino lunghi fino ai fianchi e vestiti sempre molto eleganti, in qualsiasi contesto. Lavinia amava farsi notare ma tutta la sua persona sembrava suggerire un concetto, lampante e al tempo stesso implicito: Non riuscirai a corteggiarmi. Lavinia era dunque il desiderio nascosto di molti uomini senza però essere oggetto delle loro discussioni. Strano, vero? Questa sua caratteristica mi colpì molto, come colpì molti altri uomini, del resto. Di lei nessuno parlava. Nessuno osava fare un commento esageratamente ...

... sessista nei suoi riguardi. In pochi osavano esplicitare a parole tutte le emozioni e le sensazioni che Lavinia potesse suscitare. Esisteva quasi una sorta di tacito rispetto nei suoi riguardi. Lo stesso rispetto che si può avere nei confronti di una Dea greca particolarmente bella e raffinata ma al tempo stesso temuta e vendicativa. Eppure Lavinia non minacciava nessuno. Non era mai stata protagonista di litigi o contese. Anzi, era sempre rimasta molto riservata. Pochissimi potevano avere accesso alla sua quotidianità. Quasi nessuno riusciva ad entrare in intimità con lei. Insomma... per chi era uomo, eterosessuale e dotato di un minimo senso del pudore come me, Lavinia era come un dipinto: Appeso lì, alla distanza giusta per essere osservato e ammirato ma impossibile da afferrare o da portare via. --- CHI SONO IO? --- Io sono Marco. Gran parte delle informazioni riguardo cosa penso del mondo, cosa penso del sesso e cosa penso della vita in generale, saranno oggetto del racconto qui pubblicato. D'altronde, una storia per essere raccontata deve contenere e riassumere tutti gli elementi che compongono la vita: L'amore, la paura, il dovere, la scelta, il dolore, la gioia e l'effetto sorpresa. Credo che in questa vicenda possano essere riassunti tutti senza esclusione alcuna. --- L'INCONTRO--- Ricordate il bar di cui vi parlavo? Lavinia stava bevendo un caffè nero ristretto in bicchiere trasparente. Un classico dalle nostre parti. Io ordinai lo stesso ma in tazza normale. L'aver ...