1. Sonia, 1° parte


    Data: 22/06/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: gladius, Fonte: RaccontiMilu

    ... dedicata al suo cazzo.�Sì. Sì� è dall�istante che ti ho visto che lo desideravo � ho capito immediatamente che mi avresti fatta tua, ti supplico, sborrami in bocca, serviti delle mie labbra a tuo piacimento, fammi sentire una cosa tua, appaga la mia sete di te�� ho risposto provocante.L�orgasmo mi ha afferrata mntre mi veniva in bocca, fiumi di nettare che ingoiavo come un�assetata nel deserto�ogni fiotto di sperma che inghiottivo era un�iniezione di felicità.�Girati che ti inculo�Parole oscene, testuali� le sue parole d�amore per me.La parte razionale di me voleva dirgli di no, che non l�avevo mai fatto prima. La femmina che era in me gridava di gioia, di felicità. Tacqui. Smaniavo che fosse lui a togliermi quell�ultima verginità, bramavo perderla per il suo piacere. Senza neanche sapere il suo nome mi avrebbe inculata!Mi ha impalata d�improvviso. Mi ha iniziata alla sodomizzazione con un colpo secco spaventoso, mi mordevo le labbra per non urlare. �Ma ero felice che mi stesse inculando.Sì, ero felice che mi inculasse brutalmente, senza� delicatezza, senza il minimo rispetto.Appena ho potuto l�ho pregato di smettere, di fare piano, ero vergine dietro��lui mi ha mollato uno sculaccione ingiungendomi di stare zitta� ero solo una troia, una sua troia, aveva il pieno diritto, assoluta potestà, legittima facoltà, di rompermi il culo.Ho annuito. Ho sussurrato che aveva ragione. Ho gridato che aveva l�autorità di rompermi il culo. L�ho incitato a fare di me quello che voleva, ero ...
    ... sua. Ero eccitata dalla sua crudeltà, felice che mi considerasse solo culo con cui divertirsi. Una serie di incredibili orgasmi mi hanno prostrata mentre mi sfondava con quel suo enorme arnese� mi lacerava� devastava. Mi stava sventrando ed io mi offrivo senza posa e senza ritegno e lui trombandomi senza scrupoli mi dava della lurida troia, della oscena vacca, della depravata mignotta� e io accettavo tutto, anzi lo spronavo, lo amavo e agognavo, sognavo, di sentire il suo seme anche nelle profondità del mio intestino.�Ora fammi una sega col culo� mi ha ordinato con voce perentoria �devi muoverti in modo che le tue chiappe sbattano sulle mie palle. Mungimi il cazzo con in retto,dai, muoviti troia.�Quando venne urlai di gioia. Pura, cristallina, devastante gioia. Un mix di felicità e beatitudine, di godimento. Poi me lo mise davanti ed ancora una volta fu devastante. Inizialmente mi scopava lentamente affondando fino alle palle per poi uscire quasi completamente, poi con una furia selvaggia, con un ritmo incredibile, colpi frenetici che mi procuravano un orgasmo travolgente dopo l�altro. Venne di nuovo, nella mia fica.Ero annientata.Mi ha montata e domata in maniera divina e bestiale, un opera d�arte di seduzione, di erotismo, di assoggettamento assoluto ai piaceri proibiti. Mi ha inseminata davanti, mi ha fatto bere la sua sborra e mi ha irrigato l�intestino in meno di due ore da quando l�ho incontrato.�Voltati,� fammi vedere come ti si è slargato il buchetto del culo.�Ebbi un ...