1. trombamici


    Data: 25/06/2018, Categorie: Etero Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... chiami la mia zona, non mi troveresti. E' inutile che cerchi di sapere da dove vengo e dove vado, lo sai da sempre che io sono fatto così. Ciao e ...ti assicuro che ci rivedremmo prima di quanto immagini.”
    
    Un minuto dopo Marco già non era più in quella casa.
    
    Anna aveva svuotato quanto era rimasto nella caffettiera dentro la tazzina dalla quale aveva bevuto Marco e poggiando le labbra dove le aveva poggiate lui aveva mentalmente detta a se stessa: “Stupida, sono stupida”
    
    Non si definiva tale per non riuscire a strappare un minimo di informazioni personali dalla bocca di Marco ma perché si rendeva conto che si stava innamorando, o forse si era già innamorata di quel bastardo.
    
    No, “bastardo” non poteva neppure pensarlo. Marco era sempre stato “sincero” nel suo “non dire niente”, non l'aveva mai ingannata o imbrogliata. Era lei che non stava più bene nei patti intercorsi tra i due.
    
    Sin dall'annuncio che aveva messo su Annunci A69, Marco aveva specificato che cercava una trombamica senza paranoie e senza implicazioni sentimentali. Forse perché lei era una delle poche singole del sito di incontri erotici non era sfuggita all'attenzione di Marco che le aveva mandato un messaggio. Lei aveva visto le foto, letto l'annuncio, temporeggiato un poco ma non troppo e poi avute rassicurazioni sulla riservatezza aveva accettato un incontro conoscitivo. Quel maledetto Marco l'aveva conquistata facilmente con la presenza fisica, la disinvoltura nel parlare, il carattere ...
    ... simpaticamente spavaldo. Non avevano rinviato ad altra occasione i piaceri che entrambi cercavano e quel primo incontro era finito a casa di Anna per fare sesso...e che sesso, Marco era stato un vero stallone, ma anche lei non era stata certamente da meno, anzi. Anche allora erano stati insieme tutta la notte concedendosi più rapporti, nell'ultimo dei quali Marco aveva tentato di rubarle l'ultima verginità che le era rimasta, quella anale. Quella volta non glie l'aveva permesso, nelle volte successive invece s'era concessa anche in tal senso e non era certo se l'avesse fatto per la bravura e la pazienza di Marco nel persuaderla o per un suo remoto desiderio tenuto represso, di certo non si era pentita.
    
    Fin dalla prima volta comunque, in fase di “incontro conoscitivo” e prima della loro “conoscenza in senso biblico” Marco le aveva detto di cercare una partner per trombare senza alcun tabù e nulla di più, né amicizia, né affinità culturali, né altro.
    
    “Sesso e basta, come bestie?” Aveva chiesto Anna.
    
    “Non so come fanno le bestie, loro non hanno i pensieri ed i vincoli degli umani...beh allora sì, vorrei che fosse come le bestie, cioè senza problemi né pensieri, tutte le volte che ci va, senza implicazioni e complicazioni”
    
    Anna non aveva risposto, neanche valutato la prospettiva. Aveva pensato che quel Marco era il classico tipo da “una botta e via”, invece aveva continuato a mandarle messaggi tramite A69 e dopo un paio di mesi era passato di nuovo nel suo letto per una notte ...