181 - Valentina, Veronica, i loro figli e la giovane Alice
Data: 27/06/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Lesbo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... di minuti, poi scoppiò l�universo, lei si agitò in modo indemoniato, muovendo in alto le chiappe ed abbassandole in modo forsennato, mugolò a lungo, e, spingendo il culo all�indietro, venne come una vera ed inguaribile zoccola.Spossate e sfiancate ci addormentammo subito. Fui io la prima a svegliarmi, di soprassalto, mentre un incubo mi stava facendo vivere una brutta situazione. Sognavo in effetti che il membro gigante del mio Massimiliano, unito a quello di Alessandro, mi stessero spaccando simultaneamente e dolorosamente il culo.Ci ritrovammo tutti in salotto, in coma profondo, il viso assonnato e segnato dai postumi della sbornia e dalle performance sessuali del pomeriggio. Verso le ventuno mi misi in cucina, apparecchiai la tavola e quindi preparai degli spaghetti al pomodoro, li sistemai fumanti in una grossa terrina e chiamai tutti gli altri affinché venissero a cenare. Poco alla volta, l�imbarazzo per ciò che era successo poche ore prima si dissolse come neve al sole ed i ragazzi cominciarono gradatamente a scherzare ed a scambiarsi battute. Alice era il bersaglio degli scherzi dei due maschi, ma lei sembrava non esserne particolarmente disturbata. Rispondeva alle loro battute con altrettante battute. Ormai la incerta ragazzina era stata svezzata ed istruita al meglio.Così si riuscì a sdrammatizzare poco alla volta gli avvenimenti pomeridiani. Veronica, che non era mai completamente appagata e soddisfatta, ad un certo punto pose ad Alice la domanda che io, fin dal ...
... primo momento che la fanciulla era entrata in quella casa, mi aspettavo le facesse.....�Alice, scusa, maaa� tu� faresti sesso anche con una donna come me???��Te l�ho detto, io ho fatto solo una piccola esperienza con una mia coetanea, e non posso sapere come sarebbe farlo con te.��Ma vorrestii�. provare???��Dopo quello che è successo nel pomeriggio di oggi, ho capito che non si deve mai dire mai��. Quindii��.. Per la verità non lo so�����Capito, insommaa� mi hai lasciato uno spiraglio aperto���Già�..�Insistette ancora Veronica���Sai, come avrai potuto capire, io sono bisex e tu sei proprio bellissima, mi piacerebbe un sacco �giocare� con te����Anche tu sei una bellissima donna�..��Poi tu, oggi, sei stata l�unica che�.. insomma�. che non sei �venuta�.�Si è vero�..��Va beh, finiamo di cenare, poi in frigo, una bottiglia di Champagne c�è ancora, magari serve a scioglierci nuovamente��.�Ridemmo tutti, ma nessuno seppe o volle, dire basta. Mi alzai da tavola per servire una fetta di torta al cioccolato e mi accorsi che le mani dei due ragazzi, erano appoggiate, una per parte, sulle cosce di Alice. Pensai che ormai avevano deciso di dividersela equamente.Dopo cena, ci risistemammo sulle poltrone di quel fatal salotto ed iniziammo a guardare un programma in tv. Verso la mezzanotte, Alice disse che era stanca e che voleva andare a casa. Massimiliano ed Ale si scambiarono uno sguardo complice, poi Max disse�..�Sei stanca? Capisco che tutto 'sto cazzo in un solo giorno ti abbia esaurita, ...