1. La cliente dell'albergo.


    Data: 29/06/2018, Categorie: Etero Autore: Amolavita73

    ... poteva essere qualcuno nella camera a fianco, che qualcuno ci poteva sentire, ma pure questo fu un pensiero che mandai subito lontano da me e da quello che stavo facendo. Ero preso da quel corpo, dal suo calore, dalla sua voglia, dalla mia voglia.
    
    Le arrivò addosso un orgasmo che mi fece sentire l'uccello in una pozzanghera di liquido appiccicoso. La sentivo tremare, gemeva, godeva come una porca, e sicuramente non pensava al suo compagno, presa da tanta goduria.
    
    Continuai ad assestarle forti colpi, fino a quando non sentii che le mie palle stavano per svuotarsi. Cercai di stare con il cazzo nella sua fica fino all'ultimo colpo prima di tirarlo fuori e farle piovere la mia sborra sulla schiena, sulle bellissime chiappe scure e sui capelli.
    
    Dopo qualche minuto eravamo sotto la doccia, e lei, con tanta soddisfazione e tanta allegria, appoggiò il suo culo sodo al mio uccello sfinito ma soddisfatto, e cominciò a muovere i suoi fianchi come si fa nei balli brasiliani. Era piacevole "subire" questo trattamento, che concluse con tanta allegria quest'avventura.
    
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