1. Chat.....


    Data: 29/06/2018, Categorie: Etero Autore: yumso

    ... in quell'umidore...che sta producendo la tua conchiglia odorosa di desiderio.
    
    Finalmente lo spingo dentro...senza alcuna difficoltà..lentamente ..sono attimi eterni mentre giunge fino al fondo di quel paradiso. Tu sospiri con un profondo fremito di soddisfazione mentre sei invasa dalla massa dura, viva.
    
    Io sospiro, sussurrandoti:
    
    “ Ohhh ... questo è il suo posto!.”
    
    Come si trova a proprio agio.., la tua calda accogliente alcova lo avvolge come in un guanto riempito di morbide piume.
    
    E’ troppo il piacere che mi procura quella penetrazione...troppo intenso...non posso aspettare li fermo..e mi agito entrando ed uscendo con un movimento sempre più intenso, fino ad entrare in sintonia perfetta con il tuo quando mi vieni incontro per sentirlo tutto fino a toccarti nella profondità del tuo utero.
    
    La ricerca del piacere è spasmodica ora, tu sei in preda allo spasimo...non capisco se ti lamenti...o supplichi...e sembra che non ti basti la penetrazione..perchè con una mano aiuti a spingere il mio fondo schiena fra le tue cosce allargate e con l'altra vai a cercare il clitoride, per intensificare lo spasmo del piacere, mentre il mio dardo martella incessantemente.
    
    Finalmente sento il tuo corpo irrigidirsi con il respiro affannoso ...stai godendo..per esplodere..nell'orgasmo agognato....urli il piacere che ti monta da dentro.
    
    Io ero rimasto indietro...sforzandomi di non godere per primo...ma a quel punto mi rilasso raggiungendo pure io il culmine esplodendo in te ...
    ... tutta la carica di linfa accumulata che ti allaga.
    
    Dopo quel piacere così intenso, stanchi rimaniamo fermi, in silenzio, abbracciati mentre ascoltiamo scemare i nostri affannosi respiri, il battito dei nostri cuori.
    
    sentiamo il profumo della nostra pelle accaldata, sudata.
    
    Raggiunti la calma, riapriamo gli occhi e ci abbandoniamo alle confidenze, a dirci cose che non avremmo mai confidato a nessuno. Parliamo a lungo...non badiamo al tempo che passa...ed ecco che all'improvviso mi ritorna l'eccitazione..e tu accorgendoti, quasi istintivamente passi la mano carezzevole sull'asta, dalla base alla punta...lentamente con un tocco felpato e saggiandone la formidabile consistenza, forse stai i pensando di alloggiarla di nuovo nella tua micia prodigiosa. Ma l’intenzione è un’altra:
    
    Le tue mani si sono impadronite del membro “lancia in resta”. Lo hanno afferrato fra i due pugni, lo stai ammirando con cupidigia, so che ti piace così com’è. Lo accarezzi lentamente. Il tuo corpo striscia sul mio. Il caldo alito della tua bocca raggiunge il turgore del pene. La tua lingua ora lo percorre, lo avviluppa. Lo accogli nel profondo della tua bocca, tra le labbra morbide e calde. Lo succhi con trasporto, con ritmo costante, la tua carezza è così intensa e coinvolgente che risulta quasi dolorosa. Non resisto più e ti attiro verso di me per tornare a baciarti a lungo assaporando il sapore del mio sesso attraverso le tue labbra.
    
    Le tue cosce si sono allargate per fare posto alla mia ...