1. Atipica luna di miele


    Data: 16/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... ah...non ci credo proprio!”
    
    “Allora mettimi alla prova, fatti scopare mentre ti guardo. Dai, guarda mi sono eccitato solo a pensarci, senti che duro che mi è venuto- Tocca, senti”.
    
    Manuela aveva toccato, verificato e si era compiaciuta al punto da continuare a toccare dicendo: “Appunto, non sai stare da parte col solo pensarci, figurati se mi vedessi davvero... dovresti legartici su quella poltrona per non muoverti, ti conosco sai...”
    
    Giovanni era andato in tilt alla nuova prospettiva e, subito, quasi sbavando, aveva detto: "Sì, sì, sì, fantastica idea. Io legato come un salame e tu maiala con un altro porco, facciamolo, facciamolo”
    
    Manuela era più divertita che eccitata, o almeno così sembrava, e scherzando aveva replicato: "Il problema non è dove trovare la corda per legarti, ma dove trovare il porco che mi faccia fare la maiala".
    
    ^^^^^^^
    
    Stavano bevendo un drink a base di frutta, seduti al tavolino sulla terrazza del loro albergo. Passava in quel momento davanti a loro Shaleb che aveva appena servito altre consumazioni ad un tavolo con due signore anziane, forse inglesi, e rientrava verso il bar interno.
    
    Era giovane Shaleb, sembrava alto ma non lo era eccessivamente. Sembrava che lo fosse perché era snello di corporatura. Era agile come una gazzella Shaleb, nel destreggiarsi tra i tavoli, dinoccolato nel camminare. Era bello da vedere con il suo sorriso dai denti bianchissimi che risaltavano sul colorito “marrone-castagna” della sua pelle. Era un ...
    ... mulatto, colto e simpatico Shaleb. Nonostante fosse solo un cameriere, anche se non perfettamente parlava (o almeno capiva e si faceva capire) oltre l'inglese come quasi tutti sull'isola, anche il francese e l'italiano.
    
    -"Proviamo con Shaleb?" - aveva chiesto Giovanni a Manuela che subito aveva riso. Dopo si era fatta seria e aveva risposto: “Ma tu non stai scherzando?”.
    
    “Assolutamente no. Ti piace Shaleb? Guardalo bene, secondo me dev'essere uno spettacolo vederlo nudo, pensaci tu e lui sul letto, davanti allo specchio. Io lo chiamo. ..”,
    
    “Tu sei matto”,
    
    “Lo chiamo o no? Ti piace o no?”,
    
    “Ma non lo farebbe mai, figurati se quello...”,
    
    “Lascia decidere lui per se stesso Tu te lo scoperesti Shaleb, si o no?”,
    
    “Se ti dicessi di no?”,
    
    “Ne cercheremo un altro, uno che a te piaccia, anzi sceglilo tu chi vuoi portarti a letto. Ti lascio carta bianca”,
    
    “Però...dovrei scegliere per forza? Voglio dire: ti sei ficcato in testa questa idea e la vuoi veramente mettere in pratica?”,
    
    “Io sì, ne abbiamo parlato, eri d'accordo. Non mi dire che ci hai ripensato... dai,...dai...”,
    
    “Allora insisti?”,
    
    “Insisto, scegli un uomo”.
    
    Manuela aveva pensato per qualche secondo poi aveva detto: "Shaleb è perfetto. Ci pensi tu però a contattarlo!”.
    
    Giovanni, esultante, aveva allungato una mano tra le cosce della moglie e alzandosi per poter arrivare a darle un bacio di ringraziamento, aveva fatto scorrere la mano fino alla figa.
    
    Sorpreso aveva esclamato: “Ma non hai ...