Atipica luna di miele
Data: 16/09/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Zindo, Fonte: Annunci69
... passava le sciarpe da poco acquistate sul corpo, non per coprirsi ma per eccitare ed eccitarsi. Stava infatti a gambe divaricate, una distesa e l'altra allargata e leggermente ripiegata al ginocchio con una sciarpa che da una spalla andava sul fianco opposto, passando tra i seni e l'altra tenuta nelle mani alle estremità, Manuela se la faceva scorrere lentamente tra le cosce, facendola strisciare sulla sua passera, tenendo gli occhi fissati su quelli dell'appena arrivato Shaleb. La lingua che le oscillava blandamente da un lato all'altro della sua bocca, carezzando il labbro superiore con la punta.
Shaleb aveva avuto un attimo di smarrimento. Si era soffermato un attimo a gustarsi l'arrapante visione, poi aveva guardato Giovanni interrogativamente, senza dire parola perché aveva la salivazione azzerata.
Era stato Giovanni a dargli una manata d'incoraggiamento sulle natiche e quasi spingendolo gli aveva detto: “E' questa la sorpresa per te, spero sia ti tuo gradimento”.
Fu necessario anche un gemito da parte di Manuela ed il sollevare una mano quasi a supplicare d'essere raggiunta a far smuovere Shaleb dopo un “Vado?” chiesto a Giovanni e un “Vai, vai” avuto in risposta.
Le cose erano andate un poco diversamente da come le avevano progettate i due coniugi: avevano saltato la fase vagamente sado- masochistica, quella di legare Giovanni, ma costui, senza essere legato comunque si era liberato dei vestiti e si era seduto, a gambe divaricate e cazzo alla massima ...
... erezione, sulla poltrona. come previsto, mentre
Shaleb senza spogliarsi prima, già era andato sul letto, ad accarezzare la donna, senza aver fretta, quasi non volesse rendere traumatico il sottrarre le sciarpe alla donna e sostituire al tocco della seta, le carezze delle sue mani, proprio lì dove Manuela si faceva carezzare dalle sciarpe: sui capezzoli, su tutto i seni, sull'ombelico e sulla figa. Poi, sotto lo sguardo attendo di Giovanni si e4a chinato a baciare capezzoli, ombelico e figa e solo dopo si era sfilato prima la blusa multicolore e dopo un altro passaggio di carezze e baci su tutto il corpo di Manuela, con un gesto rapido, si tolse i bermuda e contestualmente anche (se li indossava) le eventuali mutande. Nessuno ci aveva badato a notare se le portava o no le mutande sotto i calzoni.
I quattro occhi dei due coniugi furono ammaliati dalla generosa dotazione sessuale di Shaleb: lungo, grosso, teso e duro... da suscitar gran desiderio e un poco paura,..no, forse solo soggezione.
Non si era dedicato ad altri preamboli il mulatto e subito era andato all'assalto della parte più femminile di Manuela.
Giovanni si era spostato solo per poter vedere meglio e da più vicino quel gran cazzo sparire dentro la moglie. Aveva afferrato la mano di Manuela l'aveva stretta. Aveva visto Manuela sorridere, felice d'essere riempita e cavalcata.
Già cavalcata, e con che andatura!
Lo sguardo di Giovanni si era spostato sul corpo di Shaleb, su quei muscoli che si contraevano e ...