1. Si comincia da.. etero


    Data: 16/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: alchest, Fonte: Annunci69

    ... sufficienza. Aveva ragione, era larga solo apparentemente.. Ma all'inizio del rapporto non lo era così tanto. Così, mentre le scopavo la figa, Teo alzò la gamba per mettersi a scoparle la bocca come io le stavo scopando la figa.. Ci alternammo di posto e lei sembrava godere come una pazza lasciandosi fare quel che volevamo. Finché non prese l'iniziativa: scese rovinosamente dal divano, mettendosi a pecora, e fece cenno a Teo di sedersi. Lui, sedendosi la invitò a sedersi su di lui e io da dietro le puntai il culo. Cominciò a muovere il bacino come se volesse farlo entrare al più presto, quindi con un pò di pressione entrai. La cavalcammo per bene, e lei non oppose la minima resistenza.. Forse guidata dall'alcol o forse dall'esperienza di chissà quanti uomini se l'erano scopata. Teo si trascinò fino alla spalliera, stando sdraiato sotto di lei. Io mi alzai sulle ginocchia, tenendomi alle sue spalle, per ficcarglielo tutto bene dentro. Io ero quasi ormai all'orgasmo, ma Teo voleva ritardare. Si sfilò dalla posizione e si mise dietro di noi a guardare mentre si smanettava. "Chissà se te ne entrano due nel culo" le disse avvicinando un piede al divano. Io mi alzai ancora un pò, così che lui potesse avere lo spazio adeguato per stare dietro di me ed entrare nel culo di Sam. E così fece. Sentii il suo cazzo scorrere dentro e il piacere venne amplificato.. Il buco si fece più stretto e lo scorrere del cazzo di Teo mi regalava il doppio del piacere. Sam non fece una piega, ...
    ... continuava a gemere toccandosi la figa. Ma Teo, ubriaco come noi, cominciò a perdere un pò l'equilibrio, quindi mi afferrò per i fianchi per tenersi stabile. Questo cambiò tutto: i suoi affondi si fecero più forti e godevo come un pazzo. Le sue mani sul fianco mi davano una sensazione di sballo più forte di quella che mi dava l'ebrezza di quei tre cocktail. Lui cominciò a scorrermi la mano destra sulla schiena mentre con la sinistra si teneva stabile, ma comicniò ad avvicinarla alla coscia. Alzai la mia, senza pensarci due volte. La misi sulla sua e la indirizzai sempre più all'interno della coscia, andando sulla piega del mio culo. Mi alzai, portando la schiena al suo petto e mi girai lievemente sussurrandogli sottovoce "Che ne dici di provare un altro buco?" portando la sua mano che ancora stringevo fino al mio buco. Non so cosa mi prese, fu una cosa naturale guidata da sensazione e.. dall'alcol. Lui mi guardò e sorrise, senza fiatare. Afferrò il suo cazzo sfilandolo dal culo di Sam che nemmeno se ne accorse, spinse la mia schiena col braccio sinistro per sdraiarmi su quella di Sam e cominciò a menarsi il cazzo guardando il buco che gli avevo appena proposto. "Sto per sborrare" disse. "...mmmm ok.. sai cosa fare.." disse Sam in un tono di semi incoscienza. "Sai cosa fare" dissi a Teo. E lui infilò la cappella nel mio buco, lentamente, tirando un gemito con voce grave. Cominciò a spingere ma il mio buco era stretto, io sentivo quel pò di dolore che veniva alleviato dal godere del mio ...