1. Il campeggio nudisti, seconda parte.


    Data: 06/07/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69

    ... modo di amarti…
    
    - Come?
    
    - Aspetta, questa è una premessa. Quello che volevamo dirti è che io e Helmut sogniamo di essere nuovamente sodomizzati da te. Con qualsiasi cosa.
    
    Sentii un certo calore scendere all’inguine.
    
    - Cioè, ne avete bisogno o… voglia?
    
    - Voglia.
    
    - Non male… E potrei fare qualcosa di più?
    
    - È per divertirci… - Ripetè. - puoi proprio fare quello che vuoi.
    
    - Cioè, potrei fare quello che voglio?
    
    - Più o meno… Sì…
    
    - Cioè io potrei fare il moroso di tutti due?
    
    - Beh, hmm, sì…
    
    - Lo sapete meglio di me che la cosa mi intriga da morire, ma non sono mai andato oltre. Mi piacerebbe proprio fare quello che mi passa per la testa.
    
    Vidi che Helmut si stava intrigando notevolmente. Come me.
    
    - L’esperienza del clistere ci ha presi da morire. – Disse Carola. – Sapevo che piaceva a lui, e io per il suo piacere farei di tutto. Quando il medico ce l’ha prescritto siamo arrivati a pensare che l’incidente dei ricci fosse stata la più bella opportunità della nostra vita…
    
    - È stato bellissimo anche per me, – ammisi. – Non capita spesso e… E l’idea di farvelo perché piace a tutti tre mi lascia senza fiato!
    
    - Puoi farci quello che vuoi. – Disse Helmut. – Abbiamo l’impressione che quel che piace a te piaccia anche a noi.
    
    - Sempre che a tua moglie non dia fastidio, – aggiunse Carola.
    
    - Fareste di tutto? – Domandai. - Proprio di tutto come se foste due donne?
    
    Si guardarono sorridendo, poi si rivolsero a me.
    
    - Sì!
    
    Quando gettai ...
    ... l’ancora all’Isola Rossa, Pierre, Brigitte e Luisa si gettarono in acqua prima ancora che l’ancora si assestasse. Faceva caldo. Appena in acqua, giocarono come bambini in spiaggia, anche se l’acqua era profonda.
    
    - Siete bravi subacquei? – Chiesi in francese.
    
    - Oui.
    
    - Perché non fate sesso sott’acqua?
    
    Brigitte prese al volo l’occasione e si immerse per andare a prendere in bocca il pene di suo marito. E lui si lasciò andare, finendo sotto col viso. Ogni tanto veniva fuori sbuffando come un capodoglio, ma sua moglie teneva duro. Poi vennero fuori prendendo il fiato.
    
    - Wow…! – Disse mia moglie. – Adesso provo io.
    
    E si immerse anche lei. Lui reagì nella stessa maniera, tenendo le mani giù, come se volesse guidare il viso di Luisa. Noi tre a bordo li guardavamo come se fossimo al cinema.
    
    - Ragazzi, – domandai in tedesco. – Siete subacquei anche voi?
    
    Annuirono vistosamente.
    
    Dopo una decina di minuti in cui continuavano a giocare, i tre salirono a bordo. Allora scendemmo in acqua io Helmut e Carola. Incantonai Carola alla barca e mi tenni sul bordo. Carola mi abbracciò e portò le gambe attorno alla mia vita. Poi scivolò fino a portarsi al cazzo, quindi se lo infilò, complice l’acqua che faceva un fantastico lavoro in tutti i sensi. Non pesavamo: fluttuavamo, scivolavamo, sbattevamo, il tutto come se fossimo in assenza di gravità. Trovai la cosa fantastica, perché il contatto del suo corpo in acqua mi faceva sentire in piena libertà, come se il mondo fosse ...
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