Il campeggio nudisti, seconda parte.
Data: 06/07/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... loro di una lunga giornata di lavoro.
Capitolo 8°
La mattina dopo, tutti stavamo meglio. Il mare aveva ripreso ad accarezzare dolcemente i piedi della nostra scogliera, le cicale applaudivano alla vita nella pineta, il cielo mandava una leggera brezza per farci godere quel magico momento.
Per concludere il quadro, andai a prendere i cornetti caldi allo spaccio e preparai la colazione per quattro.
Mangiammo come lucci e poi ci rilassammo in quella pacifica orgia di macchia verde, mare blu, cielo azzurro e umana serenità.
Alle 10 fece capolino Pierre.
- Ehilà, ragazzi! Siete ancora vivi?
- Pierre! Credevo che non ti saresti svegliato più. Cosa facciamo oggi?
- Marco, io e Brigitte… – Cominciò. – Volevamo dirti che non vogliamo essere troppo invadenti. È bellissimo vivere con voi, ma forse preferite farvi la vacanza in santa pace. Già hai due pazienti tedeschi…
- Dai Pierre, smettila. – Risposi. – Ieri abbiamo fatto un sacco di cose per cui possiamo considerarci più che amici. Intimi amici. Voglio dire che non sarete mai invadenti. Siete sempre invitati tutti, anzi potete tranquillamente essere voi a evitare che ci si annoi.
- No, Marco, noi stiamo con te. Basta che ci garantisci che se siamo di troppo ce lo dici.
- Affare fatto.
- Allora perché non ci dividiamo i compiti?
- Io metto la barca… – Dissi.
- Noi mettiamo la cucina… – Disse Pierre.
Poi guardammo Helmut e Carola. Tradussi quello che ci eravamo detto.
- Se noi mettiamo i ...
... soldi, – disse Helmut, facendo vedere che non erano ancora pronti per lavorare. – Cioè facciamo noi la spesa. Vi potrebbe star bene?
- Fantastico! – Dissi.
- Excellent! – Gridò Pierre quando gli tradussi la risposta.
- E la sera chiaviamo tutti come facoceri – aggiunsi in italiano, – così come ci passa per la testa di farlo. OK?
Mi capì solo mia moglie, ma tutti dissero di sì.
Verso le 11 stavamo veleggiando verso l’Isola Rossa. Io a poppa con il timone in mano, ai fianchi la coppia di tedeschi, mentre Pierre, Brigitte e mia moglie stavano a prua di pancia. I loro culi erano oferti alla nostra vista. Il fiocco era gonfio e la randa pregna, così i tre potevano chiacchierare, godersi la brezza e fantasticare.
Io mi godevo il contatto a pelle di Carola a sinistra e Helmut a destra.
- Vi è piaciuto ieri? – Domandai.
- Non ero mai stato con un uomo e una donna, – disse Helmut.
- E come ti è sembrato?
- Mi sembrava di essere di troppo…
- Dovevi buttarti! – Gli dissi, ma forse non era sicuro se poteva dire di essersi divertito con mia moglie. – Io mi sono goduto sia Brigitte che Carola. Sono venuto con entrambe.
- Io no, – ammise. – Però…
- Però?
- Volevamo dirti una cosa, – intervenne Carola. – Ieri io sono quasi venuta quando ti ho visto sodomizzare Brigitte.
Rimasi ad ascoltare.
- Era come se stessi sodomizzando me. Il piacere di vederti penetrare il culo di una donna mi ha fatto impazzire…
- E come te lo spieghi?
- È il mio ...