1. Io, martina e gli amici delle terme


    Data: 07/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: pato3

    Amo la mia fidanzata da morire, per lei farei tutto e fino ad oggi è proprio quello che ho fatto. Siamo nati a dieci giorni di distanza, abbiamo frequentato le stesse scuole e a diciassette anni ci innamorammo (io in realtà un po' prima) e ci mettemmo assieme. Oggi abbiamo trentadue anni e io passo gran parte del mio tempo a cercare di darle piacere. Credo sia una mia forma mentis, il fatto di non considerarmi alla sua altezza, ecco perché ho sempre coltivato la fantasia prima, e l'abitudine poi, di integrare il nostro rapporto fisico con altri maschi che potessero soddisfare il suo fabbisogno di cazzi.
    
    La prima volta che lei venne a contatto (solo visivo) con altri uomini fu a vent'anni. Eravamo in un centro termale in Germania, piscine, saune, idromassaggi, tutto rigorosamente senza costume. Il che non significa nudismo obbligatorio, in quanto in sauna e sui lettini si poteva tenere l'asciugamano e nessuno ti costringe di certo a buttarti in piscina (dove ovviamente non puoi portarti l asciugamano). Ricordo che prima di entrare avemmo un breve ripensamento, ci dicemmo che se non ci fossimo trovati a nostro agio saremmo immediatamente scappati. Entrammo in spogliatoio, ci cambiammo, eravamo soli, lei si barricò nel suo asciugamano e nell'accappatoio, io pure, lei disse che non si sarebbe spogliata, io però speravo lo facesse. Fuori dagli spogliatoi trovammo un bellissimo centro, ci guardammo bene intorno per capire l'ambiente. Le prime persone che incontrammo erano come ...
    ... noi attentamente coperte. Quando però di fronte si aprì la vastissima area, con le varie cabine sparse qua e là e l'infinità di lettini, ecco che molti asciugamani non svolgevano più un ruolo attivo. Martina era nervosa, sicuramente più di me, girammo per un bel po' a vuoto, andammo fuori nella piscina calda all'aperto, ma non volle spogliarsi, allora andammo a vedere di una cabina sauna, ma vide uscire un uomo vecchio e nudo e neanche lì volle, allora facemmo un altro giro.
    
    Non potevamo fare così, immagino fosse visibile il nostro (suo) imbarazzo, devo dire che non eravamo gli unici, c'era almeno un'altra giovane coppia che si stava comportando più o meno come noi. Forse l'inizio era per tutti necessariamente indeciso.
    
    Finalmente entrammo in una cabina sauna, non ci spogliammo, all'interno di questa c'era una coppia coperta ed un uomo di mezza età scoperto. Lei non lo guardò ci sedemmo e restammo il tempo necessario, una finestra della cabina dava sulla piscina scoperta e su un altra sauna dalla quale uscivano persone nude e non. Iniziavamo ad abituarci alla nudità. Uscimmo e ci buttammo in piscina, fu straordinario, un'emozione forte vedere lei che finalmente si toglieva lentamente l'accappatoio e timida e coraggiosa si immerse in acqua, con alcuni passanti che buttavano un occhio discreto. Non c'era molta gente in quel momento, in piscina eravamo soli, e andammo via appena entrarono due ragazzi, di cui uno esageratamente grasso. La sauna successiva, sembrava vuota ...
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