Io, martina e gli amici delle terme
Data: 07/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: pato3
... Paolo protestava non poco, giustamente era pronto a venire e fu interrotto così.
"Finché non viene non la finisce di rompere" disse il suo amico che spingeva già come un ossesso nella fica della mia ragazza.
"Ti do il cambio" gli dissi, "Vieni qua e sborrale in bocca o dove cazzo vuoi!".
Ci scambiammo le docce. Non arrivava nessuno. Lui le mise il cazzo moscio in bocca che presto diventò duro.
"Stringile quelle tette!" gli dissi alzando la voce.
Che bello vedere quella che presto sposerò mentre prendeva uno dietro e uno in bocca. Mirko era fantastico, sapeva cosa fare, la sculacciava, le infilava il dito nel culo, anche se lei non era proprio entusiasta, aveva il culo vergine e voleva conservarlo così. Ma con la bocca piena non poteva dirglielo. Iniziò a masturbare con vigore il cazzo di Paolo mentre lo teneva ancora in bocca. Godeva come un matto e finalmente venne, non solo in bocca ma anche un po' sulle guance e sul mento. Finalmente potevo tornare lì. Non le pulii la faccia, tornai dentro la sua bocca che aveva ingoiato tutto. Non mi disgustava molto lo sperma rimasto fuori.
Mirko mi disse: "Se cambiamo posizione? La tieni per le braccia così la scopo davanti!". Così non potevo farmelo succhiare, ma poco importava. Ci posizionammo, grazie a Dio non pesava niente e io la tenevo da sotto le braccia e lui dalle gambe, aveva forte presa e poteva spingere, inoltre mostrava grande passione per quelle gran tette e per una mossa che "barca a motore" descrive ...
... perfettamente. Era molto più bello far scopare la mia donna da quel cazzo esperto e fantasioso. Purtroppo nuovamente fummo interrotti. Stavolta non c'erano asciugamani per coprirci le evidenti erezioni, allora Mirko si girò cazzo al muro e io feci come lui. Era un uomo sui quaranta, cazzo piccolo, fisico curato. Vide la ragazza e le disse qualcosa in tedesco. Lei non capì e gli chiese di ripetere in inglese. Le stava dicendo che la doccia era per uomini.
"Oh mi scusi, non mi ero accorta, pensavo fosse mista, come gli spogliatoi" disse lei in inglese.
"Oh non è un problema per me! Resti pure, era solo per avvertirla".
"Ok, beh ormai sono qui" e rise.
Finita la doccia andammo di nuovo in spogliatoio, lì trovammo solo una signora adesso, era con l'uomo della doccia. Andammo nell'angolo più lontano.
"Andiamo nei camerini!" disse Mirko che non ce la faceva più.
Entrarono insieme controllando di non essere visti. Non potevo stare fuori, li seguii. Dentro era molto stretto ma dovevo esserci.
"Non possiamo fare rumore!" disse Martina un po' preoccupata.
"Dove cazzo possiamo andare altrimenti?" disse Mirko.
Mentre riflettevamo la porca eccitatissima ci masturbava entrambi.
"Intanto scopate" dissi io, "Se fate troppo rumore torneremo in doccia sperando sia vuota"
"In bagno" ebbe l'idea Martina.
"Proviamo".
Uscimmo dal camerino, ci vide in pieno il signore della doccia, credo che gli caddero le palle nel vedere quella zoccola uscire dal camerino con ...